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La centralità del libro nella formazione culturale

In Sapienza un convegno nella giornata conclusiva della

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libriLunedì 23 maggio alle ore 16.00, nell’Aula Magna Nuova del Palazzo la Sapienza si terrà il convegno “L’Università senza libri è come”, un incontro per riflettere sulla centralità del libro nel processo di formazione ed elaborazione culturale, organizzata dall’Università di Pisa e dalla sua casa editrice, le Edizioni Plus.

Dopo i saluti del rettore, Massimo Mario Augello, e del presidente della Provincia di Pisa, Andrea Pieroni, interverranno Mirka Daniela Giacoletto Papas, presidente del Gruppo accademico-professionale dell’Associazione italiana editori e amministratore delegato Egea Spa Università Bocconi, Bruno Mazzoli, preside della facoltà di Lingue e letterature straniere di Pisa, Alarico Mariani Marini, membro del Consiglio Nazionale Forense e vice-presidente Scuola superiore dell’avvocatura, Claudio Palazzolo, preside della facoltà di Scienze politiche di Pisa, Eugenio Ripepe, preside della facoltà di Giurisprudenza di Pisa, e Paolo Rossi, coordinatore della commissione CUN - Politiche per la valutazione, la qualità e l'internazionalizzazione della Ricerca. L’incontro sarà introdotto e coordinato da Marco Barabotti, giornalista de Il Tirreno.

Il convegno di Pisa si svolgerà nella giornata conclusiva della “Festa del libro”, l’iniziativa promossa dall’Associazione Editori Italiani in collaborazione con il Centro del Libro del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. In questa occasione l’AIE, insieme alla Conferenza dei rettori e le università italiane, ha lanciato un concorso dedicato agli studenti universitari mettendo in palio 10 buoni per acquisto di libri per un valore totale di 10.000 euro. I partecipanti sono stati invitati a completare la frase “L'università senza libri è come…” / “Universitas sine libris est sicut…” in italiano o latino (anche maccheronico) o in altra lingua e a segnalare il libro didattico più apprezzato durante il corso di studi.

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  • 20 maggio 2011

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