Sono 60 e vengono da tutta l’Italia i primi “BIM manager” che si sono appena diplomati all’Università di Pisa dopo aver frequentato il master di secondo livello in “Building Information Modeling e BIM Manager”. La chiusura del corso con la presentazione degli elaborati finali si è svolta venerdì 23 marzo al Polo Fibonacci.
BIM, Building Information Manager, è un acronimo ancora non ben conosciuto al grande pubblico, ma che sta acquistando una rilevanza crescente fra gli addetti ai lavori del comparto costruzioni perché è destinato a cambiare radicalmente il mondo degli appalti. Molto più che una realtà virtuale il BIM è uno standard di progettazione e di modellazione per qualsiasi tipologia di costruzione sia edilizia che meccanica. Il BIM è Multidimensionale cioè va oltre le classiche tre dimensioni della realtà per incorporare informazioni su qualsiasi aspetto della costruzione: prestazioni energetiche, caratteristiche del materiale, impiantistica e dotazioni tecnologiche, sequenza e tempi di costruzione, manutenzioni periodiche e interventi di riparazione. Tutto in unico strumento che serve per progettare meglio, per realizzare per svolgere la manutenzione.
L’Università di Pisa è stata la prima in Italia a sviluppare una ricerca specifica nel BIM ed oggi è uno dei pochi atenei in grado di proporre un master su questa tematica divenuta così attuale e qualificante per tutti i professionisti della filiera del mondo delle costruzioni e di quello industriale. Il Duomo di Pisa, la stazione Radio di Marconi, ma anche edifici di edilizia popolare, o edifici pubblici. Beni culturali e nuove costruzioni: tutto può essere rappresentato con il BIM. E sono questi solo alcuni degli esempi che sono statti trattati dai primi studenti del master.
"Il Building Information Modeling – spiega il professore Paolo Fiamma, direttore del master - è una metodologia innovativa divenuta da pochi anni una priorità strategica per il nostro Paese in conseguenza alle direttive emanate nel 2014 dal Parlamento Europeo per la sua adozione in tutti i Paesi membri, recepite e attuate dal Decreto Ministeriale n. 560 del 01/12/2017 del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture. In particolare, il BIM è considerato il metodo trainante per la digitalizzazione dei lavori pubblici ed è considerato decisivo per il controllo della spesa pubblica e alla lotta contro la corruzione”.
Gl enti che avranno i primi Bim manager dell'Ateneo pisano saranno l’Azienda Ospedaliera di Pisa (protagonista di una delle maggiori realizzazioni previste in Toscana), ed ancora l’Agenzia del Demanio, l’Opera Primaziale del Duomo di Pisa, la Soprintendenza per i Beni Architettonici di Pisa e Livorno, i Comuni di Pisa e Livorno e il Ministero delle Infrastrutture.