Si è appena inaugurata la quarta edizione dell’International Programme in Humanities (IPH), che quest'anno conta 17 giovani studenti di diverse nazionalità, provenienti da Giappone, Cina, Vietnam, Russia, Kazakistan, Turchia, Bulgaria, Macedonia, Serbia, Spagna e Irlanda. L'International Programme in Humanities (IPH), coordinato dal professor Arturo Marzano del dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, è il primo anno di una laurea triennale nelle discipline umanistiche, interamente in inglese e rivolto a studenti stranieri.
I nuovi studenti dell'IPH con al centro il professor Arturo Marzano.
Gli studenti sperimenteranno una full immersion nella lingua italiana grazie ai corsi del Centro Linguistico Interdipartimentale, che li preparerà a proseguire il secondo e terzo anno dei rispettivi corsi di laurea in italiano. I corsi di laurea dell'International Programme in Humanities sono attualmente tre: Scienze dei Beni Culturali (SBC), Discipline dello Spettacolo della comunicazione (DISCO) e Storia (STO). Alla fine del primo anno, gli studenti conseguiranno 60 CFU, 48 dei quali provenienti dai corsi in lingua inglese attivati presso il dipartimento di CFS, e 12 dai corsi di lingua italiana presso il CLI.
I partecipanti di quest’anno sono: Kioko Yoshida, Pablo Moreno, Catherine Yemets, Ipek Zeynep Aytekin, Marko Naumowski, Anastasiia Grishchenko, Kerem Karaduman, Kieu Anh Le Do, Reneta Borisova Ognyanova, Abed Alrahman Alkabra, Meruyert Nurtazyna, Katya Libyahovska, Jia Chenhao, Stefan Jedzic, Maria Khabibullina, Walter Chidakwa, Do Thi Hien.