Nasce una nuova rivista open access: "Suite française" resa possibile dal Laboratorio di cultura digitale dell’Università di Pisa. È dedicata alla cultura del mondo francofono in tutte le sue accezioni e discipline, dalla politica all’arte, dalla storia alla letteratura: insomma, a tutto ciò che il “luogo Francia” – non geografico, ma culturale – ha prodotto e produce.
Il sito ha una struttura particolare. Pubblica un numero l’anno – in italiano, francese e inglese – selezionando contributi attraverso una call internazionale e ospita una sezione mobile – sans souci – legata ogni volta al tema della rivista, in cui si pubblicano testi celebri o poco noti, pre-print, recensioni, suggerimenti, progetti, proposte anche provenienti dai lettori.
Il primo numero – Pensare (con) Todorov – si concentra su un grande studioso che rappresenta bene il senso dell’iniziativa scientifica: Tzvetan Todorov, esule «circostanziato», ha sollecitato con domande profonde e scottanti il nostro presente. Gli undici saggi confluiti nel primo numero (a firma di Nicola Panichi, Michela Nacci, Ricardo De Mambro Santos, Michele Morselli, Giovanni Ruocco, Larisa Botnari, Massimo Maiorino, Fanny Laurent, Andrea Lanza, Antonella Ercolani, Sabine Du Crest) mettono a fuoco momenti e passaggi, interessi e domande di questo straordinario percorso. Allo stesso tempo sans souci ospita materiali tutti dedicati a un tema centrale nella produzione di Todorov: l’incontro con l’altro. Si possono leggere, per ora, brani del Ritratto delle cose di Francia di Machiavelli, dei cannibali di Montaigne e del Ritratto delle cose di Francia di Ardengo Soffici, che da Machiavelli riprende il titolo.
Cristina Cassina
Dipartimento Civiltà e Forme del Sapere