Si comunica che il Centro per la diagnosi e cura dei disordini del movimento del Dipartimento di Neuroscienze dell'Aoup diretto dal Prof. Luigi Murri ha ricevuto l’accreditamento presso il prestigioso consorzio europeo dedicato alla malattia di Huntington (European Huntington’s Disease Network). La malattia di Huntington è una grave malattia genetica neurodegenerativa autosomica dominante, trasmessa da una generazione all’altra, caratterizzata da movimenti involontari, alterazioni della personalità, disturbi cognitivi e psichici e, sebbene sia malattia rara, colpisce circa 40.000 persone in Europa e circa 400 persone in Toscana. Si stima inoltre che, approssimativamente, altri 160.000 soggetti siano a rischio di malattia in Europa, con un coinvolgimento familiare e sociale dalle proporzioni immaginabili.
Il centro di diagnosi e cura della malattia di Huntington dell’Unità operativa di Neurologia – Neurofisiopatologia coordinato dal dr. Roberto Ceravolo è da molti anni impegnato nella diagnosi e nell’assistenza ai pazienti affetti da malattia di Huntington, con un approccio multidisciplinare qualificato ed ha fornito importanti contributi a livello scientifico con ricerche condotte sia nel campo della diagnostica che della neurofarmacologia clinica, con collaborazioni attive con i più avanzati centri specialistici come l’Hammersmith Hospital di Londra dove il personale medico impegnato nel centro si è formato con lunghe esperienze professionali.
La qualità dell’attività assistenziale e scientifica svolta ha ottenuto nel gennaio 2011 questo ambito riconoscimento europeo, con l’inserimento nella lista dei centri eccellenti in Europa per la diagnosi e cura della malattia di Huntington.
La creazione di un registro europeo rappresenta un supporto per comprendere in modo più approfondito la malattia e per proseguire la ricerca, raccogliendo dati clinici e biologici da poter analizzare a livello centralizzato. La possibilità di far parte del consorzio europeo consente al centro di Pisa di rappresentare un centro pilota per la sperimentazione di nuove terapie, in grado di rallentare la degenerazione neuronale alla base del processo patologico e di costituire un legame stabile tra pazienti, familiari e le varie associazioni di sostegno, indispensabile supporto in malattie croniche progressive ed invalidanti come la malattia di Huntington.
Per informazioni rivolgersi al Centro per la diagnosi e cura della malattia di Huntington – Università di Pisa Dott. R. Ceravolo 050-992051/993145, o al sito internet www.euro-hd.net/registry o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
(Ufficio stampa Aoup)
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