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Un accordo con Continental per iniettori di nuova generazione

Università di Pisa, Regione Toscana e Pontlab firmano un protocollo d'intesa con la multinazionale tedesca

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ContinentalUn accordo da 5,3 milioni di euro per sviluppare iniettori di nuova generazione. Con un protocollo d'intesa firmato da Università di Pisa, Regione Toscana, Polo di innovazione – Polo 12 e Continental Automotive Spa, parte un progetto di ricerca che favorirà lo sviluppo di nuove soluzioni industriali per la multinazionale tedesca leader nel settore dei motori, presente sul territorio con i due stabilimenti di Fauglia e San Piero a Grado. Alla firma dell'accordo erano presenti, oltre al presidente della Regione Enrico Rossi, Nicoletta De Francesco, prorettore vicario dell'Università di Pisa, Alberto Marinai, amministratore delegato di Continental, e Maurizio Buratti, presidente della capofila Compolab del Polo 12.

"L'Università di Pisa collabora al progetto per la simulazione numerica e gli studi sulla combustione", spiega Roberto Gentili, docente di Macchine a fluido e responsabile scientifico del progetto per l'Ateneo pisano. "Lo sviluppo di iniettori di nuova generazione ha come obiettivo il miglioramento delle prestazioni dei motori, nell'ottica della riduzione dei consumi e delle emissioni".

Il progetto attiverà, in due anni, investimenti per 5,3 milioni di euro, di cui 3,5 a carico della Regione e i rimanenti dei soggetti privati. La Continental si avvarrà infatti dei laboratori di ricerca e delle strutture dedicate all'innovazione e al trasferimento delle competenze tecnologiche dei partner scientifici del progetto, tra cui quelli dell'Università di Pisa.

Continental Automotive Italy S.p.A nasce nel 1987 da un'iniziativa del gruppo Siemens che, volendo entrare nel mercato degli iniettori per motori a benzina, individua nella costa toscana un ambito propizio per le esistenti competenze di meccanica fine e componentistica auto e per la vicinanza del prestigioso Ateneo pisano. L'iniziativa ha successo e in pochi anni il piccolo gruppo di ingegneri toscani si trasforma in una grande azienda che, nel 2007, entra a far parte del gruppo Continental nell'ambito dell'acquisizione da parte di quest'ultima della Divisione Automotive del gruppo Siemens. Con gli oltre 300 milioni di euro investiti a Pisa negli ultimi 10 anni Continental è una delle multinazionali straniere che hanno più investito in Italia. Continental serve le più note marche automobilistiche come BMW, Porsche, Audi, Renault, Volkswagen, Hyundai, coprendo prevalentemente il mercato europeo ma anche quello dell'Estremo Oriente.

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  • 8 febbraio 2013

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