L’Università di Pisa partecipa al lutto che ha colpito la Scuola Normale Superiore per la scomparsa del professor Luigi Arialdo Radicati di Brozolo, fondatore della moderna scuola pisana di Fisica teorica e già Direttore della Scuola Normale alla fine degli anni Ottanta. Il professor Radicati avrebbe compiuto cento anni il prossimo 12 ottobre, giorno in cui era previsto un convegno in suo onore alla Scuola Normale.
Nato a Milano nel 1919, Luigi Arialdo Radicati di Brozolo si è laureato in Fisica all'Università di Torino nel 1943 con Enrico Persico ed è stato docente di Fisica teorica prima all'Università di Napoli e poi all'Università di Pisa. Nel 1962 si è trasferito alla Scuola Normale Superiore, dove è stato professore ordinario di ruolo fino al 1989, ricoprendo la carica di Vicedirettore dal 1961 al 1964 e di Direttore dal 1987 al 1991. Nel 1994 è stato nominato Professore Emerito della Scuola Normale.
Socio dell'Accademia Nazionale dei Lincei, il professor Radicati ha dato importanti contributi su diverse e fondamentali questioni della fisica teorica, occupandosi essenzialmente di elettrodinamica, fisica dei nuclei, teoria dei campi e fisica delle particelle subnucleari. Nel 1966 gli è stato conferito il premio Feltrinelli per la Fisica e nel 2004 è stato nominato Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana.