Si è conclusa da pochi giorni la stagione delle competizioni dell’E-Team, la squadra corse dell’Università di Pisa che ha mostrato non solo di poter competere con le squadre più forti al mondo, ma anche di poter vincere.
È successo alla Formula Student Germany, la manifestazione più importante all’interno del panorama del motorsport studentesco, che ha visto la partecipazione di ben 119 team provenienti da 25 diverse nazioni. Ancora una volta, non si tratta di una semplice gara, ma di un’iniziativa che ha lo scopo di valutare il miglior prototipo da competizione sotto ogni aspetto: sportivo, commerciale, tecnologico ed ecosostenibile. Anche in questa occasione gli studenti dell’Università di Pisa si sono ritrovati ad affrontare numerose prove sia statiche che dinamiche.
La validità del progetto portato avanti dal settore del Business Plan, già apprezzata a Varano dai giudici della Formula SAE Italy, è stata riconfermata in Germania, dove per la seconda volta l’E-Team ha conquistato il primo posto (Business Presentation Event). L’idea che ha portato alla vittoria l’Università di Pisa è stata quella di realizzare un racing video game sui circuiti reali integrando nelle monoposto dei visori per realtà aumentata. Cambiando il modo di vedere l’intrattenimento nel mondo del motorsport e in quello del gaming la squadra si è presentata come “The Next Generation of Motorsport Entertainment”, conquistando il gradino più alto del podio.
Altre soddisfazioni sono poi giunte dalle prove dinamiche, dove pure sono stati conseguiti risultati che testimoniano i continui progressi ottenuti dalla squadra in questi anni e soprattutto in questa stagione. Spiccano tra gli altri un inaspettato 5° posto nella prova di Acceleration (accelerazione di 75 metri su un rettilineo piano), che ha visto l’E-Team superare squadre comunemente ritenute tra le più efficienti.
Su questa scia, anche alla Formula Student Czech Republic, seguita immediatamente alla Formula Student Germany, la squadra corse dell’Università di Pisa ha conquistato un 5° posto nell’Autocross (prova di sprint su due giri di circuito) e il 7° nella classifica generale, superando senza nessun intoppo la prova più temuta tra tutte: l’Endurance (22 km senza poter mai mettere mani sulla macchina).
Kerublast, l’ultimo prototipo realizzato dall’E-Team, si configura quindi come il prodotto di un intenso e proficuo lavoro che ha finalmente mostrato il suo considerevole valore ingegneristico e la sua ingente forza di innovazione!
Con questi risultati si conclude una stagione già ricca di gratificazioni, a cominciare dalla nascita della nuova divisione Driverless. Per la prima volta nella sua storia l’E-Team ha, poi, dimostrato di riuscire non solo a portare a termine ben tre significative competizioni, ma anche di saperlo fare nel migliore dei modi!
Su queste basi quindi la squadra corse dell’Università di Pisa si prepara ad affrontare, con ancora più grinta e passione, un nuovo e intenso anno di continua ricerca e impegno, con l’obiettivo di coltivare quel ricco potenziale messo in evidenza dalle vittorie ottenute!