Il contest fotografico promosso dal Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università di Pisa è giunto al termine con la selezione di 20 foto che verranno stampate ed esposte al piano terra di via Santa Maria 53 a partire dal 1° dicembre 2019. Durante la giornata dedicata all’accoglienza delle matricole, sono stati consegnati i premi alle migliori 5 fotografie del concorso dal titolo “Fotografare rocce: la geologia vista dagli studenti del Dipartimento di Scienze della Terra”. La giuria era composta dai professori Luca Pandolfi, Massimo D’Orazio e Sergio Rocchi.
Primo classificato Cesare Patarca, studente del secondo anno triennale del corso di studio in Scienze geologiche, con una bellissima foto dei Monti Sibillini.
Secondo classificato Luca Tinagli, dottorando del dottorato regionale di Scienze della Terra con una interessante inquadratura dall’interno di una grotta glaciale in Svizzera.
Segnalati come terzi classificati ex aequo: Anna Gatti, Daniele Pittaro e Lorenzo Sedita.
Al concorso hanno partecipato 30 studenti con oltre 70 fotografie, scattate prevalentemente in Italia, ma anche in paesi europei ed extraeuropei e hanno avuto come tema le Scienze della Terra e le Scienze Ambientali. Le 20 foto selezionate sono visibili in un filmato pubblicato sul canale YouTube del Dipartimento di Scienze della Terra.
Tempi diversi, foto di Cesare Patarca, 1° classificato, foto vincitrice del concorso. La vetta del Monte Sibilla (Monti Sibillini, Marche). In basso da sinistra al centro troviamo la Gola dell'Infernaccio e subito sopra il Monte Priora.
Grotta in...roccia o ghiaccio?, foto di Luca Tinagli, 2° classificata. Il pozzo di una grotta glaciale visto dall’Interno. Ghiacciaio del Morteratsch (Svizzera).
Stromboli, Sciara del Fuoco, foto di Ania Gatti, 3° calssificato ex aequo. La Sciara del Fuoco vista da Punta dei Corvi, una depressione nel fianco NW del vulcano lungo la quale si concentrano gran parte delle frane. Si osservano i frammenti incandescenti che rotolano lungo il pendio arrivando fino al mare.
Ultima Fermata, foto di Daniele Pitturo, 3° classificato ex aequo. Antignano (Toscana), la bassa marea rende visibili strati di arenaria che immergono verso Nord.
Voragine, Monte Etna, foto di Lorenzo Sedita, 3° classificato ex aequo. Lo scatto immortala il plume emesso durante l'esplosione del cratere Voragine-Bocca Nuova durante la notte fra il 2 e il 3 dicembre 2015, uno dei più grandi degli ultimi 20 anni. La fontana ha sfiorato i 1000-1200 m di altezza per pochi istanti; l'intera colonna eruttiva ha raggiunto un'altezza di circa 10 km.