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A due spin-off dell’Ateneo il premio innovazione della Camera di Commercio di Pisa

IngeniArs e qbrobotics sul podio della competizione che premia le aziende innovative del territorio

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Ci sono due spin-off dell’Università di Pisa sul podio del Premio Innovazione che ogni anno la Camera di Commercio di Pisa destina alle imprese innovative che hanno innovato processi, prodotti o sperimentato nuove formule imprenditoriali. Le aziende vincitrici sono IngeniArs, premiata nella categoria piccola e media impresa con 15.000 euro, e qbrobotics, premiata nella categoria micro-impresa con 7.500 euro (in questo caso a parimerito con l’azienda KODE). Giunto alla sua sedicesima edizione, il Premio ha visto concorrere ben 29 imprese.

"Mi complimento con la Camera di Commercio di Pisa - dichiara il professor Marco Raugi, prorettore dell’Università di Pisa per la ricerca applicata e il trasferimento tecnologico - per questa iniziativa che da alcuni anni intende premiare l’innovazione delle realtà imprenditoriali del nostro territorio. Inoltre, come delegato al Trasferimento Tecnologico dell’Ateneo pisano, mi fa particolarmente piacere che quest’anno siano state premiate due spin off dell’Università di Pisa a testimonianza dell’impegno che l'Ateneo pone nello stimolare lo spirito imprenditoriale dei docenti per la valorizzazione dei prodotti della ricerca”.

 

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La consegna del premio a IngeniArs.

La selezione è stata effettuata da un comitato tecnico, composto dal presidente della Camera di Commercio di Pisa Valter Tamburini e da rappresentanti del mondo accademico, dell’economia e da esperti di innovazione quali il professor Marco Raugi dell’Università di Pisa, il professor Pasqualantonio Pingue della Scuola Normale Superiore, la professoressa Alessandra Patrono della Scuola Superiore Sant’Anna assieme ai rappresentanti del mondo dell’economia Francesco Ciampi, Jonni Guarguaglini, Riccardo Toncelli, Francesco Oppedisano e, per la Camera di Commercio, Andrea Zavanella. A ritirare il premio per KODE S.r.l. Marco Calderisi, per QROBOTICS S.r.l Fabio Bonomo mentre a salire sul palco per INGENIARS S.r.l. sono stati Luca Fanucci e Giuseppe Gentile.

“Si tratta di un’iniziativa – afferma il presidente della Camera di Commercio di Pisa, Valter Tamburini – con la quale la Camera di Commercio intende dare giusta evidenza a quelle imprese che lavorano quotidianamente per affermare la propria posizione sui mercati ricercando e pianificando l’innovazione in modo sistematico, ma anche all’importanza della risorsa umana, quale fattore indispensabile affinché l’innovazione non solo sia prodotta ma anche interiorizzata e continuamente aggiornata all’interno della vita dell’azienda”.

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La consegna del premio a qbrobotics.

Nella mattinata sono stati consegnati anche i Premi di Studio “G.Fascetti” e “G.Bernardini”, rivolti ai migliori diplomati negli Istituti Tecnici e d’Arte della provincia di Pisa. Un modo per dare risalto all’eccellenza nei suoi momenti più significativi, quello della formazione delle risorse umane e quello dell’innovazione nell’attività di impresa.

La cerimonia di premiazione si è svolta nell’ambito del convegno “L’innovazione che paga: tra case history e nuove opportunità”, un evento che ha efficacemente contestualizzato le due premiazioni. Gli attuali scenari globali collocano l'innovazione tra le opzioni prioritarie per competere efficacemente e garantire successo all’impresa, un convincimento, questo, che oggi non appartiene più soltanto alle grandi aziende. Esistono inoltre opportunità di finanziamento, fondi, agevolazioni a sostegno dell’innovazione che devono essere conosciuti per essere intercettati e il convegno ha approfondito questo tema estendendo l’attenzione su tre “case history” di imprese pisane innovative di successo: Spazio Dati srl, Netresults srl e Italprogetti spa.

Notevole interesse ha suscitato inoltre l'esperienza dell'impresa pisana 40South Energy Italia che ha sviluppato una tecnologia capace di sfruttare il moto ondoso per produrre energia elettrica, soprattutto con riferimento alle opportunità finanziarie derivate da Invitalia Ventures, la SGR (Società di Gestione del Risparmio) controllata da Invitalia che è l'Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa, di proprietà del Ministero dell'Economia. Un approfondimento specifico ha infine riguardato "Smart & Start le opportunità di agevolazione 2020": il bando a sostegno della nascita e della crescita delle start-up innovative ad alto contenuto tecnologico anch’esso gestito da Invitalia.

 

INGENIARS

Nata nel 2014 come spin-off dell’Università di Pisa, Ingeniars è un'azienda specializzata nella progettazione e commercializzazione di sistemi elettronici, informatici e di servizi innovativi a elevato contenuto tecnologico. L'azienda sviluppa sistemi Hardware e Software e soluzioni ICT in ambiti strategici quali quelli dell'aerospazio (soluzioni per le comunicazioni ad alta velocità) e della telemedicina (soluzioni per il monitoraggio da remoto dei principali parametri vitali e dello stile di vita di pazienti cronici).

Motivazione. L’azienda è stata premiata per aver progettato e realizzato una linea di prodotti di avanguardia per il mercato europeo nell’ambito delle comunicazioni ad alta velocità a bordo di satelliti. Ingeniars è stata in grado di sviluppare e implementare all’interno delle proprie soluzioni lo standard di comunicazione satellitare di ultima generazione SpaceFibre, una tecnologia di frontiera destinata a divenire il nuovo stato dell’arte per le comunicazioni aerospaziali. Questo aspetto colloca un’azienda di Pisa in una posizione di primo piano all’interno del mercato aerospaziale mondiale.

 

QBROBOTICS

Nata nel 2011 come spin-off dell’Università di Pisa – Centro di Ricerca “E. Piaggio” e dell’Istituto Italiano di Tecnologia, qbrobotics è una realtà di riferimento nel campo della soft-robotics, per i settori del biomedicale, della robotica di servizio e dell'automazione industriale. Principio guida di ogni prodotto di qbrobotics (attuatori, mani artificiali, dispositivi elettronici) è la replica a livello di robot dei principi naturali del movimento umano, con l'obiettivo di sviluppare tecnologie collaborative in grado di interagire con l'essere umano.

Motivazione. L’azienda è stata premiata per aver sviluppato e avviato la commercializzazione della linea di prodotti “qb SoftHand”, trasformando il proprio modello di business da azienda di ricerca e sviluppo ad azienda di produzione. I prodotti qb SoftHand, derivati dallo studio dei principi del controllo motorio umano, tendono a replicare il movimento della mano umana grazie ad un sistema a tendini azionato da un solo motore. Le mani robotiche di QB sono impiegate in diversi settori, dalle applicazioni nella produzione “Industry 4.0” all’utilizzo negli ambiti della ricerca scientifica e del settore dell’educational.

 

 

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  • 31 gennaio 2020

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