L'Università di Pisa vince la quarta edizione della CyberChallenge.IT, la gara nazionale degli hacker etici italiani che per la prima volta si è tenuta interamente online, a causa dell’emergenza sanitaria. L’evento ha coinvolto 560 ragazzi tra i 16 e i 23 anni, per un totale di 28 squadre, che hanno rappresentato 26 università, il Centro di Competenza Cybersecurity Toscano e il Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito di Torino. Organizzata ogni anno dal Laboratorio Nazionale di Cybersecurity del CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica), l’iniziativa costituisce il maggiore sforzo di formazione nazionale nell’ambito della cyber security, nonché uno dei più riconosciuti a livello europeo.
Dopo ore di sfide informatiche e due giorni di eventi, il team dell'Università di Pisa ha conquistato il primo gradino del podio davanti al Politecnico di Milano e all’Università degli Studi di Verona. La squadra, selezionata e allenata dai docenti dei dipartimenti di Informatica e di Ingegneria Informatica dell'Ateneo, era composta da quattro universitari e due ragazzi delle scuole superiori: Riccardo Zanotto studente di matematica, Fabio Zoratti di fisica, Antonello Dettori e Mattia Furlani di informatica, Samuel Elia Albani dell’Istituto tecnico commerciale e tecnologico Fossati Da Passano di La Spezia e Luca Palumbo del liceo Carlo Lorenzini di Pescia.
La vittoria della CyberChallenge.IT da parte della squadra targata Università di Pisa è un'ulteriore conferma della qualità della formazione proposta dall'Ateneo pisano nell'ambito della cyber sicurezza, testimoniata quest'anno dall'inaugurazione di un nuovo corso di laurea magistrale interamente dedicato a questo tema. Proprio alcuni giorni fa si è tenuta infatti l'inaugurazione del corso in Cybersecurity, il primo in Italia a offrire una formazione a tutto tondo sulla sicurezza informatica sia negli aspetti di software che di hardware. A questo link è disponibile la registrazione della giornata inaugurale del corso.
Durante la CyberChallenge.IT i team si sono confrontati in una complessa gara di tipo Capture the flag (Ctf), una sorta di ruba bandiera virtuale, nella quale ciascuna squadra è stata chiamata ad attaccare le infrastrutture informatiche degli avversari, proteggendo al contempo la propria. Questo tipo di competizione richiede ampie competenze e una squadra eterogenea per formazione, in grado di esercitare tecniche offensive e difensive nell’ambito della cifratura, della gestione dei server, e dell’analisi di codice sorgente.
Questo tipo di competizione richiede ampie competenze e una squadra eterogenea per formazione, in grado di esercitare tecniche offensive e difensive nell’ambito della cifratura, della gestione dei server, e dell’analisi di codice sorgente. Tutti temi che i ragazzi di CyberChallenge.IT hanno approfondito durante il percorso di formazione altamente specializzata in sicurezza informatica, della durata di dodici settimane, al quale hanno partecipato tra marzo e maggio.