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Apre al pubblico la nuova Sala della Biodiversità del Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa

Apertura al pubblico sabato 20 novembre con biglietto unico ridotto del 50%

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Un nuovo allestimento, dal grande impatto visivo, dedicato al tema della Biodiversità, che ha l’obiettivo di illustrare la ricchezza della vita sulla Terra. Venerdì 19 novembre 2021, alle ore 16.30, sarà inaugurata con un evento online la Sala della Biodiversità del Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa, un percorso espositivo che vuole accompagnare il pubblico alla scoperta della fauna di cinque continenti: Africa, Asia, Europa, Oceania e America. A partire da sabato 20 novembre la sala sarà aperta ufficialmente al pubblico. In occasione dell’apertura, sabato 20 e domenica 21 novembre è previsto l’ingresso con un biglietto unico ridotto del 50% che permetterà di visitare tutte le esposizioni, compresa la nuova sala. 

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L’inaugurazione sarà trasmessa in diretta streaming sui canali social del Museo (pagina Facebook e canale Youtube). Sono previsti gli interventi di Massimiliano Ghimenti, sindaco di Calci; Damiano Marchi, direttore del Museo; Roberto Barbuti, già direttore del Museo; Elena Bonaccorsi, già direttrice del Museo; Fausto Barbagli, presidente Associazione Nazionale Musei Scientifici; Simone Farina, referente della Sezione Zoologia dei Vertebrati.

Il nuovo allestimento ospita oltre 80 animali in tassidermia rappresentati all’interno dei loro habitat naturali e una passerella di forma ovale permette di attraversare gli ambienti e di osservare a distanza ravvicinata esemplari come la giraffa, l’elefante africano, l’elefante asiatico, il wapiti, il coccodrillo e il rinoceronte.

Molti degli esemplari esposti appartengono alla collezione Barbero, acquisita dal Museo nel 2016, tra questi spiccano la giraffa, il giaguaro, l’orso nero americano, l’antilope azzurra e il canguro gigante. Gli altri animali appartengono alla collezione del Museo o sono stati acquisiti e fatti preparare appositamente dalla ditta Naturaliter, come ad esempio l’elefante indiano, il wallaby, il nandù e alcuni rettili sudamericani.

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Dal punto di vista informativo, la sala ha più livelli di approfondimento. Attraverso la lettura di semplici QR code sarà possibile andare a conoscere non solo le caratteristiche di ciascuno degli animali presenti nella sala, ma anche il loro stato di conservazione in natura, che esprime il rischio di estinzione di ciascuna specie. Scopo della sala infatti, in linea con la mission del Museo, è quello di raccontare la ricchezza della vita sulla Terra ma soprattutto trasmettere l’importanza di tutelare le specie e i loro ambienti naturali. A conferma di questo impegno il Museo aderisce anche alla Coalizione globale per la biodiversità #UnitedforBiodiversity, promossa dalla Commissione Europea con l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza della protezione della biodiversità. 

In occasione dell’inaugurazione verrà inoltre presentata la partecipazione del Museo a “Musei Integrati”, un progetto di ricerca e sostegno di buone pratiche, in ambito museale, ai fini dell’attuazione della strategia nazionale e degli obiettivi di sviluppo sostenibile per lo sviluppo locale sostenibile e le agende urbane. L’esposizione è stata realizzata anche grazie al sostegno della Fondazione Pisa.

Sabato 20 e domenica 21 novembre 
Apertura della Sala al pubblico con ingresso ridotto (biglietto unico a 7 euro che permette di visitare le esposizioni permanenti, l’Acquario e l’esposizione temporanea “Inferno. Bestiario dantesco”).

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  • 8 novembre 2021

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