Dopo la partecipazione dello scorso anno, la professoressa Marilù Chiofalo (foto), docente di Fisica della materia all’Università di Pisa, componente dell’Associazione "Donne e Scienza" e del gruppo di lavoro G6 per la formazione insegnanti del Piano Lauree Scientifiche, sarà nuovamente agli Stati generali della scuola digitale che si terranno a Bergamo venerdì 26 e sabato 27 novembre, in presenza e in diretta streaming nazionale. Gli eventi saranno trasmessi su Sky24.
Sabato 27, con inizio alle ore 15.45, la professoressa Chiofalo coordinerà il panel dal titolo "Educare al pensiero scientifico: il come e il perché di una rivoluzione", al quale parteciperà, in collegamento da Stanford, Carl Wieman, Premio Nobel per la Fisica nel 2001 e una seconda vita dedicata alla ricerca didattica. Con loro discuteranno di educazione al pensiero scientifico sei relatori di qualificato rilievo scientifico: Claudia Giudici, presidente della Fondazione Reggio Children; Sabrina Maniscalco, professoressa di Informazione e logica quantistica all’Università di Helsinki e vicepresidente del Centro di eccellenza finlandese per le tecnologie quantistiche; Andrea Ferrara, professore di Cosmologia e preside della Classe di Scienze della Scuola Normale Superiore; Marisa Michelini, professoressa di Ricerca didattica per la fisica all’Università di Udine e presidente del Gruppo Internazionale di Ricerca Didattica per la Fisica; Cristina Lazzeroni, laureata UniPi, ora professoressa di Fisica delle particelle all’Università di Birmingham e spokesperson di NA62 al CERN; Stefano Sandrelli, anch'egli laureato UniPi, astrofisico dell’Istituto Nazionale di Astrofisica e divulgatore con libri e programmi su Rai 3 e RaiNews24.
"Nutrire le menti attraverso l’educazione e la pratica del pensiero scientifico - ha scritto la professoressa Chiofalo per presentare l'argomento del panel - è una straordinaria opportunità per accendere la creatività e consapevolezza dell’importanza degli errori, accrescere l’abilità di tradurre tra sistemi simbolici differenti da quello verbale, guardare alla realtà con spirito critico perché nella scienza si confrontano teorie affette da approssimazioni con esperimenti affetti almeno dalle imperfezioni degli strumenti di misura. Questo è sempre stato vero, mai così chiaro come in pandemia".
Nella mattinata di venerdì 26, in apertura degli Stati generali e subito dopo i saluti istituzionali e l'intervento del ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi, sarà presentata un’intervista speciale fatta da Marilù Chiofalo ad Howard Gardner, professore di Cognition and Education alla Harvard Graduate School of Education, sul suo ultimo libro “A Synthesizing Mind”. Al centro del dialogo ci sarà il rapporto tra intelligenza multipla e competenza singola nella cultura e nel sistema educativo, con l'idea che dobbiamo sviluppare e coltivare le capacità specialistiche, ma non a spese dell'approccio ai problemi, alle sfide, ai compiti nei modi più appropriati, anche se non seguono regole, norme e confini strettamente disciplinari.