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Giocando si impara...la sicurezza alimentare: al via un progetto dell'Ateneo con UniCoop Firenze

La WebApp per formare gli operatori attraverso la pratica del gaming è sviluppata dal Dipartimento di Scienze Veterinarie

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Dalla collaborazione tra il Dipartimento di Scienze Veterinarie e Unicoop Firenze è nata "Food Safety Trainer", la WebApp attraverso cui gli operatori di 34 punti vendita si formeranno, attraverso un nuovo modello mutuato dal mondo del gioco, sui temi connessi alle buone prassi igieniche durante la lavorazione e distribuzione degli alimenti.

Lo scopo è migliorare la permeazione dei concetti dell'addestramento negli operatori del settore alimentare che gni anno, in base alla vigente normativa, devono effettuare un percorso di addestramento su questi temi. Purtroppo, la ciclicità e l'obbligatorietà di tale formazione possono portare ad una riduzione dell'attenzione verso argomenti che sono di fondamentale importanza ai fini della tutela del consumatore. Per questo motivo, Unicoop Firenze, che da anni ha all'attivo una collaborazione con il gruppo di Ispezione degli alimenti Dipartimento di Scienze Veterinarie, ha voluto esplorare nuove possibilità in questo settore.coop

"Abbiamo cercato di rispondere ad una sfida, quella di aumentare l'engagement degli operatori attraverso l'aggiunta di elementi formativi e motivazionali in un sistema di apprendimento basato su logiche e meccanismi simili a quelle del gioco" ha dichiarato la prof.ssa Alessandra Guidi, che coordina il progetto insieme alle dottorande Martina Sartoni e Francesca Marconi.

Dopo lo studio preliminare effettuato insieme al Team di Coop per valutare i contenuti e le modalità di erogazione, il 14 febbraio è partito il progetto "Food Safety Trainer", che prende il nome dalla WebApp sviluppata e che "farà giocare" gli operatori dei 34 punti vendita della rete di UniCoop Firenze.


Nonostante l’iniziale diffidenza, soprattutto degli operatori meno digitalizzati, il progetto ha avuto un’ottima accoglienza, sortendo nell’effetto di attrazione dell’attenzione, complice anche l’esterna semplicità ed intuitività del sistema di gioco. “Ho partecipato anche io a una sessione di addestramento, sinceramente tutti molto interessati ed attenti, situazione di apprendimento molto fluida e partecipata” ha dichiarato la direttrice di un punto vendita. Inizia dunque una nuova modalità di engagement e formazione professionale, come spiega la dott.ssa Rosella Rocchi responsabile dell’Ufficio Qualità di Unicoop Firenze: “Il progetto nasce come importante attività per la diffusione della cultura alimentare in tutti i nostri punti vendita. Tutti i colleghi saranno coinvolti nel gioco ed attraverso questo potranno ripassare gli argomenti fondamentali di qualità e sicurezza alimentare.

Il nuovo sistema di addestramento sarà inoltre un momento di socializzazione e condivisione che si concluderà ogni anno con una giornata dedicata alla premiazione dei migliori reparti”.Il sistema è strutturato su quattro modalità di gioco (vero o falso, inserimento di parola, ordinamento di una sequenza di immagini e risposta multipla) con il vantaggio di poter correggere in tempo reale l'eventuale errore e trasformarlo in un momento di formazione. L’accessibilità ai contenuti è garantita da un’interfaccia user-friendly, pensata proprio per raggiungere la variabilità della sua utenza. Inoltre, la possibilità di svolgere sessioni collettive o individuali permette sia di erogare una formazione aggregante che rispondere alle limitazioni dettate dalla pandemia, in un’ottica di mantenimento della qualità formativa del singolo.

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  • 29 marzo 2022

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