Dal 2019 ogni anno, il 12 maggio, si celebra in tutto il mondo il Giorno delle donne nella matematica. È stata scelta questa data perché il 12 maggio 1977 nasceva a Teheran Maryam Mirzakhani, matematica di estremo valore, prematuramente scomparsa nel 2017, a causa di un cancro al seno.
Sin da giovanissima la Maryam rivela il suo talento vincendo due medaglie d’oro alle Olimpiadi Internazionali della Matematica. Dopo essersi laureata all’Università Sharif di Teheran, nel 2004 la Mirzakhani ottiene il dottorato dall’Università di Harvard, e nel giro di pochi anni è professoressa Princeton e poi a Stanford. La sua ricerca, nell’ambito della geometria delle superfici di Riemann, ottiene risultati eccezionali, tanto da meritare nel 2014 la medaglia Fields, massimo riconoscimento mondiale che per i matematici è l’analogo del premio Nobel. Mirzakhani è l’unica donna ad averlo ricevuto fino ad oggi.
Nelle poche interviste che ha rilasciato, Maryam Mirzakhani parla della bellezza della matematica e dell’estrema gioia che le procura il suo lavoro. Con la scelta della data del suo compleanno per questa celebrazione, si è voluto sottolineare l’alto valore scientifico della ricerca delle donne in questo settore, e anche uno stile che vuole essere di ispirazione per creare un ambiente di lavoro gioioso e inclusivo.
Il 12 maggio per le matematiche di tutto il mondo è un giorno di festa, da condividere con le loro comunità, per celebrare i loro risultati scientifici e uno stile di lavoro.
Per questo giorno ogni anno sono previsti vari eventi, sia locali che virtuali. In particolare, vi segnalo l’iniziativa dell’UMI - Unione Matematica Italiana che ha pubblicato un fumetto su Maryam Mirzakhani (autori Silvia Ziche e Davide La Rosa) davvero meritevole di attenzione
Ilaria Del Corso
Professore Associato presso il Dipartimento di Matematica