L’Università di Pisa si conferma prima in Toscana e settima in Italia secondo la classifica internazionale degli atenei QS University Rankings. Rispetto allo scorso anno, il rapporto 2023 conferma il posizionamento dell’Ateneo pisano a livello regionale e nazionale e lo colloca al 404° su scala mondiale.
Con oltre 120 nuovi atenei entrati a far parte della classifica, in totale sono 1422 le università che hanno superato la selezione dell’agenzia Quacquarelli Symonds e di queste solo 41 sono italiane. La classifica si basa su indicatori che misurano la reputazione delle Università, il rapporto docenti-studenti, la produttività scientifica e il livello di internazionalizzazione.
L'analisi svolta dall'agenzia QS mostra un Ateneo che migliora sotto tutti gli aspetti: rispetto allo scorso anno è aumentato il numero di docenti e la percentuale di docenti e studenti internazionali, è aumentata la produzione scientifica e il numero medio di citazioni ricevute. Quest’anno, inoltre, QS ha inserito due nuovi indicatori, l’occupabilità e l’International Research Network (IRN), che misura la quantità di collaborazioni internazionali che l’Ateneo ha instaurato per scopi di ricerca, e che hanno portato a pubblicazioni scientifiche. Su questo nuovo indicatore l'Università di Pisa ha ottenuto un punteggio eccellente, performando meglio di oltre il 90% delle università analizzate e piazzandosi al 145° posto a livello globale. Questo risultato rispecchia l'impegno profuso negli ultimi anni verso la partecipazione a progetti europei e l'internazionalizzazione ed è l'ennesima dimostrazione della qualità della ricerca svolta nell'Ateneo pisano.