La nuova sede estera dell’Università di Pisa a Tashkent ha dato ufficialmente avvio alla sua attività con la selezione dei candidati per il corso di laurea in Geologia. Il corso è a numero programmato e a fronte di un numero massimo di iscritti pari a 55 sono state 150 le candidature ricevute. I candidati sono stati scelti sulla base di un processo di selezione molto rigoroso, basato su un test di matematica e logica, un test di inglese e un'intervista.
“Considerato il poco tempo avuto per la promozione del corso e il costo piuttosto elevato per quel paese delle tasse universitarie – dichiara Luca Pandolfi, direttore del Dipartimento di Scienze della Terra – siamo molto soddisfatti del numero di candidature ricevute. I candidati selezionati sono di ottimo livello e siamo convinti che non avranno difficoltà ad affrontare il percorso di studi. Dal lato nostro, stiamo facendo il possibile per fornire a questi studenti lo stesso elevato standard di insegnamento che tutti riconoscono all’Università di Pisa.”
“Questa prima selezione ha confermato la validità della scelta effettuata – aggiunge Francesco Marcelloni, prorettore per la Cooperazione e relazioni internazionali – Considerato il riscontro avuto in termini di candidature e l’interesse mostrato anche per altre discipline, nei prossimi anni si potrà prendere in considerazione l’apertura di ulteriori corsi di studio in modo da allargare l’offerta didattica nella nuova sede, con ritorni positivi per l’Ateneo in termini di promozione internazionale e numero di studenti stranieri immatricolati all’Università di Pisa nelle lauree triennali nella sede estera e potenzialmente interessati a frequentare a Pisa le lauree magistrali”.