È di una giovane ricercatrice dell’Università di Pisa la migliore tesi di dottorato premiata dall’Associazione Italiana di AgroMeteorologia (AIAM): Angela Puig-Sirera, 32 anni, proveniente da Beneixama, in Spagna, si è aggiudicata il premio grazie alla sua tesi dal titolo “Feed-forward and feed-back control irrigation scheduling to improve the supplemental irrigation efficiency in woody perennial crops”, in cui affronta il tema del risparmio idrico in agricoltura, approfondendo l’utilizzo della sensoristica e modellistica agro-idrologica a supporto della programmazione irrigua dei sistemi colturali sparsi.
Il premio è stato insignito nel corso del XXIV Convegno AIAM 2022 “L'Agrometeorologia a supporto dei sistemi colturali e zootecnici”, che si è tenuto a Cagliari lo scorso giugno. Scopo del premio è quello di stimolare l’approfondimento della conoscenza scientifica nel settore dell’agrometeorologia e di sostenere l’avviamento alla ricerca di giovani studiosi su tematiche agrometeorologiche.
Dopo aver discusso sui nuovi paradigmi per il risparmio idrico in agricoltura, la tesi di Angela Puig-Sirera ha approfondito le procedure di calibrazione dei modelli/sensori e i protocolli di risparmio idrico controllato. Di notevole interesse e di forte rilievo internazionale è stato l’aggiornamento delle tabelle 12 e 17 del quaderno FAO numero 56, considerato come il modello di bilancio idrico di riferimento mondiale per la quantificazione dei consumi idrici delle colture.
Ad oggi, la dottoressa Angela Puig-Sirera è ricercatrice junior presso il Dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e agro-ambientali dell’Ateneo pisano. Sotto la guida del professor Giovanni Rallo, responsabile delle attività di didattica e di ricerca dell’AgroHydrological Sensing and Modelling Laboratory (AgrHySMo Lab), partecipa alle attività di ricerca incentrate sul monitoraggio e controllo avanzato delle risorse idriche aziendali, con particolare riferimento alla modellizzazione della risposta della coltura agli eustressors.