Il professore Alberto Casadei, ordinario dell’Università di Pisa, è stato insignito del “Premio Montale Fuori di Casa" per la sezione “Critica Letteraria”. La cerimonia si è svolta lo scorso 12 ottobre a Palazzo Gambacorti.
All’evento, patrocinato dal Ministero dei Beni Culturali e dal Comune di Pisa, hanno partecipato l'assessore alla cultura del Comune di Pisa, Pierpaolo Magnani, la presidente del Premio, Adriana Beverini, la vicepresidente, Barbara Sussi, il membro del direttivo, Paolo Stefanini e lo scrittore Athos Bigongiali.
“È per me un vero onore l’assegnazione del Premio “Montale Fuori di casa”, che conta, nel suo Albo d’oro, importanti scrittori, artisti, scienziati e studiosi – ha detto Casadei - Il mio legame di lunga data con il poeta degli Ossi di seppia mi rende in sé caro questo riconoscimento. Ma soprattutto penso che sia importante, al di là di quanto ho potuto fare io con i miei lavori, che tuttora si consideri significativo lo studio attento delle opere letterarie e in genere il settore umanistico della ricerca scientifica. In un periodo storico in cui domina la rapidità della comunicazione, soffermarsi con diligenza e passione ad indagare fenomeni magari minimi eppure fondamentali dei testi credo possa ancora insegnare molto, sia nella formazione dei giovani sia nell’ambito delle relazioni sociali”.
Premio al professore Alberto Casadei a Pisa, Palazzo Gambacorti Sala delle Baleari. Da sinistra Adriana Beverini, Paolo Stefanini, il premiato Alberto Casadei, l'assessore alla Cultura di Pisa, Pierpaolo Magnani,lo scrittore Athos Bigongiali e Barbara Sussi.
Alberto Casadei, nato a Forlì nel 1963, si è laureato all’Università di Pisa come allievo della Scuola Normale Superiore e attualmente è ordinario di Letteratura italiana al Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica dell’Università di Pisa. Casadei ha pubblicato numerosi lavori sulla letteratura italiana del Cinquecento e del Novecento, fra cui “La strategia delle varianti” (Lucca, Pacini Fazzi, 1988), “Prospettive montaliane” (Pisa, Giardini, 1992), “Il percorso del «Furioso»” (Bologna, Il Mulino, 1993; nuova edizione 2001), “La fine degli incanti” (Milano, F. Angeli, 1997), “La guerra” (nella collana “Alfabeto letterario”; Roma-Bari, Laterza, 1999). Si è occupato della storia del romanzo contemporaneo, su cui ha pubblicato uno studio comparatistico dal titolo “Romanzi di Finisterre. Narrazione delle guerre e problemi del realismo” (Roma, Carocci, 2000), vincitore premio “A. Todaro-Faranda” dell’Università di Bologna, sez. saggistica 1998). Ha pubblicato poi numerosi manuali scolastici e universitari. Dal 2008 è tornato a occuparsi di poesia contemporanea pubblicando numerosi articoli, nonché la monografia “Montale” (Bologna, Il Mulino). L’anno successivo è uscito il saggio “Poesia e ispirazione” (Roma, L. Sossella, 2009), e nel 2011 un nuovo volume sui medesimi argomenti, “Poetiche della creatività. Letteratura e scienze della mente” (B. Mondadori). Questo filone di ricerca sulla Cognitive poetics è ora completato da “Biologia della letteratura. Corpo, stile, storia” (Milano, Il Saggiatore, 2018).
I suoi studi danteschi, usciti a partire dal 2009 su numerose riviste specialistiche, sono stati raccolti nel 2013 nel volume “Dante oltre la 'Commedia'” (Il Mulino), mentre altri sono stati editi in riviste e atti di convegni. Fra le ultime pubblicazioni, si segnalano “Ariosto: i metodi e i mondi possibili” (Venezia, Marsilio, 2016), “Dante: altri accertamenti e punti critici” (Milano, F.Angeli 2019), “Dante oltre l’allegoria” (Ravenna, Longo, 2021).
Alberto Casadei è condirettore della rivista “Italianistica” e fa parte del comitato scientifico di numerose riviste specializzate. È Presidente del Consorzio interuniversitario ICoN. Ha tenuto lezioni e conferenze in Italia e all’estero (Barcelona, Bern, Bruxelles, Lausanne, Louvain-la-Neuve, Lugano, Madrid, New York - Columbia Un., Paris III - Sorbonne, Paris X - Nanterre, Potsdam, Princeton Un., Saarbruecken, Stockholm, Toronto Un., Varsavia ecc.).