Pisa torna a rendere omaggio al grande scienziato Galileo Galilei. Per il quinto anno la città celebra il suo figlio illustre nel giorno della nascita, avvenuta a Pisa il 15 febbraio 1564. Il Comune di Pisa ha presentato il programma degli eventi che si terranno a Pisa dal 13 al 16 febbraio, in collaborazione con Università di Pisa, Scuola Superiore Sant’Anna, Scuola Superiore Normale, Sistema Museale d’Ateneo, Museo degli Strumenti di Fisica e Ludoteca Scientifica, Archivio di Stato di Pisa, Mura di Pisa, Cinema Arsenale, Società Storica Pisana e Teatri della Resistenza.
A presentare il programma erano presenti l’assessore al turismo Paolo Pesciatini, l’assessore alla cultura Pierpaolo Magnani, l’assessore alle politiche scolastiche Sandra Munno, Sergio Giudici, direttore del Museo degli strumenti di Fisica e docente di Fisica dell’Università di Pisa, Flora Gagliardi, per l’associazione ex allievi Scuola Superiore Sant'Anna, Elisa Guidi, per la Scuola Superiore Normale, Jaleh Bahrabadi, direttore dell’Archivio di Stato di Pisa, Raffaele Zortea per le Mura di Pisa, Gabriella Garzella per la Società Storica Pisana, Dario Focardi per i Teatri della Resistenza e, in collegamento telefonico l’artista Carlo Infante. Presenti alla conferenza stampa anche Carla Benedetti per presentare i cioccolatini “Lune di Galileo” e Massimiliano Poli che produce l’amaro “Sesto Senso”, prodotti enograstronomici locali ispirati alle scoperte dell’illustre scienziato, che saranno venduti durante gli eventi.
“Ormai dal 2019 – dichiara l’assessore Paolo Pesciatini - l'amministrazione comunale e le istituzioni culturali, scientifiche e della ricerca della città hanno dato vita alle Giornate Galileiane. Ogni anno vengono organizzate intorno al 15 febbraio, giorno della nascita di Galileo Galilei avvenuta a Pisa nel 1564, numerose e diversificate iniziative gratuite per celebrare il nostro illustre concittadino, grande scienziato e grande umanista. Infatti queste giornate da un lato vogliono testimoniare che Pisa è città dei saperi scientifico-tecnologici e delle scienze umanistiche, dall'altro vogliono caratterizzarsi per la capacità di costruire ponti sociali e culturali al fine di favorire sempre più il trasferimento delle conoscenze sviluppate in ambito accademico verso le nostre comunità. Ho più volte ricordato Remo Bodei che diceva che bastano tre nomi per marcare l'importanza di Pisa nel progresso scientifico dell'umanità: Fibonacci, Galileo e Pacinotti. Dei loro nomi e di tutti coloro che hanno contribuito a rendere grande la nostra città, vogliamo tenere alto e tramandarne il ricordo”.
“Galileo – dichiara l’assessore Pierpaolo Magnani – è una delle dieci personalità più importanti di tutti i tempi ed è quindi doveroso per Pisa celebrarne la figura attraverso queste Giornate Galileiane. Il programma di quest’anno coinvolge tre assessorati, alla cultura, al turismo e all’istruzione, ed è ricchissimo di iniziative pensate un po’ per tutti. Come assessore alla cultura mi sono focalizzato maggiormente sugli aspetti non strettamente legati a Galileo, ma piuttosto ispirati dalla sua figura di grande scienziato che guarda al futuro. Per questo parleremo di tecnologie, metaverso, realtà aumentata, libro ibrido, tutte parole che ci possono suonare strane ma che rappresentano appunto il futuro. Invito quindi i cittadini alla conferenza che si svolgerà mercoledì 15 febbraio, dalle ore 15 in Sala delle Baleari a Palazzo Gambacorti, a cui seguirà, la sera, alla chiesa di San Paolo a Ripa d’Arno con un concerto “visual” organizzato dai giovani della Scuola Superiore Sant’Anna insieme ad artisti internazionali”.
“Nell'ideazione di questa edizione delle Giornate Galileiane - spiega Sergio Giudici, Direttore del Museo degli Strumenti di Fisica - abbiamo cercato di creare un dialogo tra l'immaginario contemporaneo e la mens scientifica che ha preso forma grazie alle opere di Galileo. Secondo questa prospettiva, rivediamo, ad esempio, il ruolo delle immagini nella ricerca, confrontando i famosi acquerelli lunari del tempo di Galileo con le attuali immagini digitali dell'astrofisica. Analogamente, nel film di Rohmer, un fenomeno ottico atmosferico come il raggio verde diventa un suggestivo elemento di connessione tra scienza e finzione romantica."
“Galileo Galilei – aggiunge in conclusione l’assessore Sandra Munno - ha saputo coniugare presente e futuro e dunque non poteva esistere ricorrenza migliore da celebrare insieme ai ragazzi delle scuole, rendendoli protagonisti di momenti di conoscenza e riflessione sull’importanza degli studi e delle scoperte scientifiche di Galileo. Come assessore alle politiche scolastiche è stata una grande soddisfazione ricevere una grande risposta di partecipazione da parte di tutti gli istituti comprensivi cittadini, che si sono mostrati entusiasti di partecipare alle Giornate Galileiane”.
All’interno del programma delle Giornate Galileiane che va dal 13 al 16 febbraio, nei giorni di mercoledì 15 e giovedì 16 l’assessorato alla Cultura del Comune di Pisa promuove l’evento PERFORMING MEDIA: un futuro remoto articolato con una conferenza-spettacolo sull’omonimo libro-librido, combinata con un dialogo tra i protagonisti e un’intelligenza artificiale, dei walkabout-esplorazioni radionomadi lungo i percorsi urbani di PiSigns e uno screening video al Cineclub Arsenale.
(Fonte: Ufficio stampa Comune di Pisa).