Il rettore dell’Università di Pisa, Riccardo Zucchi e il dirigente del Centro Operativo Sicurezza Cibernetica della Polizia postale per la Toscana, Lorena La Spina siglano il Protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto dei crimini informatici a tutela dei sistemi informativi e delle infrastrutture tecnologiche in uso all’Ateneo pisano. Il Protocollo, firmato nella Sala Mappamondi di Palazzo alla Giornata, prevede l’adozione di procedure condivise d’intervento, basate sul tempestivo e reciproco scambio di notizie utili, teso a favorire la circolarità del flusso informativo, essenziale ai fini di una più efficace strategia di prevenzione e di incident response nel delicato settore della protezione della sicurezza cibernetica. Inoltre, il Protocollo contempla la programmazione di incontri formativi e la realizzazione di eventuali tecnologie per incrementare i livelli di prevenzione e di contrasto dei crimini informatici ai danni dei sistemi gestiti dall’Università di Pisa.
L’iniziativa, che si inserisce nel consolidato modello di sicurezza “partecipata”, mira a rafforzare ulteriormente la “rete” che, nell’ambito del territorio toscano, vede uniti e impegnati Polizia postale, altri attori istituzionali ed i più qualificati rappresentanti del mondo imprenditoriale per la protezione delle infrastrutture informatiche individuate come “sensibili”, poiché gestite da soggetti che forniscono prestazioni essenziali. Ciò è tanto più importante anche in considerazione dei rischi derivanti dal delicato scenario internazionale, caratterizzato dal perdurare del conflitto tra Russia e Ucraina, che ha portato a un complessivo aumento del numero degli episodi su base nazionale, specie ai danni di istituzioni finanziarie, nonché di Enti ed aziende che operano in altri settori strategici per il nostro Paese.
Il documento è stato firmato alla presenza del Questore di Pisa, Gaetano Bonaccorso, che ha così commentato l’iniziativa: “Sono particolarmente grato all’Università di Pisa, alla Scuola Normale Superiore e ai rispettivi vertici, che hanno creduto e condiviso con la Polizia di Stato l’utilità di questo protocollo con il Centro Operativo della Polizia postale per la Toscana, struttura di eccellenza nella prevenzione e nel contrasto agli attacchi informatici. La collaborazione sinergica con Enti e Istituzioni e, in particolare, con il mondo universitario su questo territorio è ritenuta dalla Polizia di Stato non solo un’opportunità, ma una vera e propria necessità, con particolare riferimento ai settori della sicurezza che più di altri richiedono un supporto di conoscenza tecnica ed una costante attività di ricerca. Strumenti cui può essere fornita linfa vitale dal rapporto di collaborazione odierno, che segue quello già sottoscritto nel settembre 2022 con la Scuola Normale. La Polizia di Stato ritiene pertanto che la collaborazione con le Università Pisane, il cui prestigio è stato recentemente riaffermato anche sul piano internazionale, debba essere implementata, guardando prioritariamente alle principali emergenze di sicurezza che il nostro paese sta attraversando, nel convincimento che il reciproco scambio di conoscenza e supporto esprima una straordinaria rilevanza strategica per la soluzione di problemi complessi e ricorrenti in tema di sicurezza ed ordine pubblico.”
“In questa epoca di continui attacchi cybernetici è importante che le istituzioni pubbliche facciano squadra, mettendo a fattor comune le proprie competenze - ha dichiarato il rettore dell'Università di Pisa, Riccardo Zucchi - Pisa, su questo fronte, vanta una lunghissima tradizione e con il protocollo firmato oggi, il nostro Ateneo si impegna, quindi, a mettere a disposizione la sua importante esperienza tecnica in materia, vista anche l’estensione dei nostri sistemi informatici, sia in termini geografici che di calcolo”.
Come evidenzia Lorena La Spina: “Dopo il Protocollo sottoscritto a settembre 2022 con la Scuola Normale Superiore di Pisa, si aggiunge oggi un ulteriore, fondamentale tassello al complesso di azioni che vedono il nostro Centro operativo quotidianamente impegnato nella prevenzione degli attacchi informatici ed al fine di migliorare le capacità di risposta in caso di eventi critici. La consolidata collaborazione con gli Enti e le Istituzioni che gestiscono settori di rilevanza strategica, come quello dell’istruzione universitaria, costituisce per noi un investimento essenziale. Nello scorso mese di ottobre 2022, presso ognuno dei diciotto Centri operativi presenti sul territorio nazionale, è stato istituito un apposito Nucleo operativo per la sicurezza cibernetica, cui sono affidate le delicate attività in materia di difesa digitale, nell’ottica del continuo rafforzamento degli strumenti di cui la Polizia postale dispone in questo fondamentale settore di intervento”.