Anche quest’anno Pisa University Press sarà tra i protagonisti del Salone Internazionale del Libro di Torino, giunto alla 25° edizione.
Dal 18 al 22 maggio, la casa editrice dell'Università di Pisa che fa parte del Cidic- Centro per l’innovazione e la diffusione della cultura, sarà presente al Lingotto Fiere al Padiglione Oval nello stand dell’Associazione University Press Italiane Stand U201, con il proprio catalogo e tutte le novità.
Claudia Napolitano (seconda da destra) con gli autori del volume "Il potere del pifferaio magico" in una scorsa edizione del Salone di Torino
La più importante fiera dell'editoria sarà anche l'occasione per fare il punto su uno dei temi chiave che caratterizzeranno il lavoro di Pisa University Press nei prossimi anni: l’editoria accessibile. Venerdì 19 maggio Claudia Napolitano, responsabile della casa editrice dell’Università di Pisa, parteciperà (insieme ad Andrea Angiolini, Filippo Floridia e Cristina Mussinelli) all’incontro “Editoria di varia, scolastica, universitaria: come diventare accessibili entro il 2025”, organizzato in collaborazione con Aldus Up e Fondazione LIA.
Sempre venerdì 19 maggio si parlerà di “Populismo nella politica italiana contemporanea” con il professor Enrico Calossi, docente al Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa e autore (con Paola Imperatore) del volume “Populism in contemporary italian politics. Actors and processes in time of crisi”, uscito nel 2022 per Pisa University Press.
Tra le novità che saranno presenti in fiera, di particolare rilievo è il volume, appena uscito, “Giacomo Matteotti. Ritratto per immagini”, curato da Stefano Caretti e Maurizio Degl’Innocenti: un’originale rilettura della vita umana e politica di Giacomo Matteotti da cui emerge SIA la figura di un uomo premuroso con la moglie e i figli, colto, curioso, che una nuova immagine di Matteotti militante e politico. Un volume che si rivolge, soprattutto, alle nuove generazioni.
Di grande attualità anche “Il giusto processo penale dopo la riforma Cartabia”, volume – a cura di Alfredo Gaito – che analizza in maniera chiara le novità della riforma Cartabia su notificazioni, indagini e udienza preliminare, dibattimento, impugnazioni, riti speciali, giustizia riparativa ed esecuzione penale, con attenzione alle ricadute sulla giurisprudenza e sulle regole del giusto processo. Il tutto con un taglio è pratico che evita le astrazioni teoriche.
Due i titoli nell’ambito dell’archeologia: il libro di Anna Anguissola e Riccardo Olivito “Edizione degli scavi dei Praedia di Iulia Felix e studi della Regio II di Pompei” che ricostruisce i primi cinque anni (2016-2020) di ricerche e scavi stratigrafici e “Pisa romana. La necropoli di via Marche” – a cura di Fabio Fabiani e Claudia Rizzitelli – il quale, seguendo il corso del fiume Auser, che in età romana lambiva la città insieme all’Arno, approfondisce le vicende insediative dall’età tardo-repubblicana fino all’età altomedievale.
Tutte le info su www.pisauniversitypress.it