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Università e ARPAT consolidano le iniziative per la protezione ambientale

Primo incontro tra il rettore Riccardo Zucchi e il direttore generale dell’Agenzia, Pietro Rubellini

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arpat2A distanza di un anno e mezzo dalla sottoscrizione dell’accordo quadro tra l’Università di Pisa e l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana nell’ambito della ricerca, formazione, elaborazione e diffusione della conoscenza, martedì 16 maggio si è tenuto un incontro a Palazzo alla Giornata tra il rettore Riccardo Zucchi, insediatosi da pochi mesi, e il direttore generale di ARPAT, Pietro Rubellini, per fare il punto sulle collaborazioni realizzate o in corso di realizzazione.

Sia il rettore che il direttore generale hanno espresso soddisfazione per le attività sviluppate, che vanno dalla stipula degli accordi di ricerca congiunti come quello sulla caratterizzazione del KEU con il Dipartimento di Scienze della Terra, che si configura come un’occasione importante per il monitoraggio e la gestione di un delicato tema ambientale. Altrettanto significativa è stata la collaborazione dell’Ateneo alla realizzazione delle giornate scientifiche di ARPAT destinate al personale interno e finalizzate a indagare quali siano gli effetti diretti e indiretti provocati dal cambiamento climatico. Nell’edizione 2022, infatti, hanno riscosso particolare interesse le lezioni incentrate sulla transizione energetica con approfondimenti sulla geotermia e sull’energia nucleare.

Per quanto riguarda la ricerca, gli obiettivi da perseguire attraverso l’accordo quadriennale sono quelli di migliorare la comunicazione e lo scambio di informazioni fra imprese e strutture di ricerca, stimolare singoli progetti di ricerca applicata e, più in generale, puntare alla promozione dell’innovazione e del trasferimento tecnologico. Nel campo della formazione saranno ulteriormente implementati tirocini e stage, tesi di laurea e di dottorato presso ARPAT, oltre all’istituzione di specifiche borse di studio da svolgersi in strutture aziendali. Si mirerà, infine, a favorire la nascita di collaborazioni nel campo dell’elaborazione e diffusione della conoscenza scientifica in materia di protezione ambientale.

“La collaborazione con ARPAT – ha dichiarato il rettore Riccardo Zucchi – rientra nelle cosiddette attività di Terza Missione, che stiamo potenziando perché riteniamo essenziale il contributo che l’Università può garantire allo sviluppo e alla crescita della società, tanto più se legato a tematiche quali l’ambiente e lo sviluppo sostenibile.

“È stata una grande soddisfazione per me e per l’Agenzia incontrare il rettore – ha detto il direttore generale Pietro Rubellini - ricevendo apprezzamenti significativi per il lavoro di ricerca e didattico portato avanti insieme in questi anni e per il programma futuro fissato con l’accordo quadro che si riconferma in tutti i suoi aspetti”.

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  • 19 maggio 2023

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