Sono partite giovedì 27 luglio le immatricolazioni ai corsi di laurea triennale e ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico dell’Università di Pisa per l’anno accademico 2023-2024, con procedura da poter svolgere interamente a distanza e informazioni sul portale Matricolandosi. Lo stesso giorno al Polo Fibonacci è stato aperto il Centro Matricolandosi, punto di riferimento per studenti e famiglie in cerca di informazioni sull’offerta didattica, sulle scadenze e sui servizi, oltre che di assistenza sulle procedure on line e orientamento sulla scelta del corso da seguire.
Il Centro Matricolandosi, che resterà accessibile fino al 4 agosto per riprendere le attività dalla fine del mese, dovrà essere raggiunto dai nuovi immatricolati a partire dal 20 settembre esclusivamente su appuntamento per la consegna della carta “Studente della Toscana”, una tessera magnetica che permette a chi frequenta uno degli atenei della regione di accedere a tutti i servizi del diritto allo studio, indipendentemente dall’università alla quale è iscritto. Al momento del ritiro della carta al Centro, si potranno ricevere la brochure sulla guida ai servizi Unipi e un gadget a scelta. Invece, chi non si recherà di persona potrà comunque ricevere la carta per posta, ma solo dopo il 15 dicembre. Da quest'anno, contestualmente alle procedure di immatricolazione, sarà somministrato un questionario agli immatricolati, mirato a rilevare aspetti motivazionali e di contesto socio-demografico, con il principale obiettivo di contrastare il fenomeno degli abbandoni, anche attraverso azioni mirate di orientamento. Gli interessati potranno inoltre compilare, su base volontaria, una serie di altri questionari su vari aspetti su cui l'ateneo investe in servizi per gli studenti, ricerca e studi, come le attività sportive, la musica, i comportamenti associati alla salute fisica e psicologica.
Per quanto riguarda le immatricolazioni, sarà possibile perfezionare l’iter entro il mese di settembre, mentre a ottobre è previsto il pagamento di una mora di 50 euro, a novembre di 100 euro e a dicembre di 150 euro, con esclusione del pagamento della mora per i vincitori dei concorsi per i corsi a numero chiuso. Oltre il 2 gennaio 2024 non sarà più possibile immatricolarsi ai corsi di laurea triennale e ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico dell’Università di Pisa.
Per l’anno accademico 2023-2024 sono 144 i corsi di laurea attivati all’Università di Pisa, suddivisi tra laurea triennale, laurea magistrale a ciclo unico e laurea magistrale. Nell’offerta formativa spiccano i nuovi corsi a orientamento professionale per geometri e per periti laureati, o abilitanti per le rispettive professioni, come quelli in Farmacia, Chimica e tecnologia farmaceutiche, Psicologia clinica e scienze comportamentali.
Ogni immatricolato può usufruire di un tutorato di accoglienza pensato per aiutare le matricole a inserirsi nell’ambiente universitario. Inoltre ogni Dipartimento offre un servizio di tutorato alla pari, in cui degli studenti “senior” si mettono a disposizione degli studenti più giovani per fornire informazioni di qualsiasi genere e per aiutare a sciogliere dubbi e difficoltà di carattere sia organizzativo sia didattico.
La comunità studentesca ha inoltre a disposizione una nuova Guida ai servizi e opportunità scaricabile a questo link.
Il gruppo degli organizzatori di Matricolandosi, con il prorettore per la Didattica, Giovanni Paoletti, e il delegato per i Rapporti con il territorio, Marco Macchia.
Entro il 6 settembre gli studenti iscritti o che intendano iscriversi ai corsi di laurea triennale, laurea magistrale e magistrale a ciclo unico possono presentare domanda per le borse di studio e i posti alloggio all’Azienda regionale per il diritto allo studio universitario. Da metà settembre e fino al 31 ottobre potrà essere presentata la domanda per la riduzione delle tasse, da compilare on line tramite il portale Alice.
“Quest’anno l’Università di Pisa ha scelto lo slogan ‘La giusta prospettiva’ per la campagna di immatricolazioni – ha detto il rettore Riccardo Zucchi - e non solo come riferimento alla sua illustre tradizione rappresentata da Galileo Galilei e al telescopio simbolo della scienza. È soprattutto un invito alle ragazze e ai ragazzi a scegliere il proprio percorso universitario in modo consapevole e ragionato. L’impegno dell’Ateneo è di aiutarli a far emergere e valorizzare il talento di cui ognuno dispone, senza lasciare indietro nessuno”.