Domenica 8 ottobre torna la XVII edizione della Pisa Half Marathon e la marcia ludico motoria sui 10 Km (Pisa Ten) che quest’anno ricorda Barbara Capovani, il medico psichiatra drammaticamente scomparsa nell’Aprile scorso e che ha donato gli organi a scopo di trapianto.
Le due manifestazioni hanno, come da sempre, scopo benefico e si prefiggono di contribuire alla diffusione della cultura del dono. Hanno il patrocinio dell'Università di Pisa. L’organizzazione è curata dal gruppo sportivo Leaning Tower Runners a supporto dell’Associazione per Donare la Vita Onlus. Collaborano le Onlus “Cecchini cuore”, “Regalami un sorriso”, e l’Associazione Dottore Pietro Ciccorossi oltre alle forze del volontariato sanitario (Pubblica Assistenza, Misericordia, e Croce Rossa).
La XVII edizione della Pisa Half Marathon giunge dopo il clamoroso successo dell’edizione 2022, campionato Italiano Assoluto FIDAL, che è stata la mezza maratona più veloce mai corsa in Italia in base alla media dei tempi dei primi 100 classificati. Un traguardo reso possibile anche dal percorso piatto e molto scorrevole già adottato nelle ultime cinque edizioni.
La gara prevede la partenza in via contessa Matilde, all’altezza dell’Istituto L. da Vinci- Fascetti, il transito nel Parco di San Rossore, e dopo alcuni KM nel centro della città lo spettacolare l’arrivo in piazza dei Miracoli, in prossimità del Museo delle Sinopie. Sono attesi al via oltre 1000 atleti competitivi da 30 provincie Italiane e da 20 Nazioni. La XVII edizione della Pisa Half Marathon sarà anche l’occasione per ricordare Francesco Avino, il giovane volontario della Pubblica Assistenza scomparso nell’ottobre 2017 pochi giorni prima della mezza maratona a cui collaborava come volontario sanitario. Al via sono attesi, come sempre i più forti atleti Italiani ad iniziare da Stefano La Rosa, del Gruppo Sportivo Carabinieri, un atleta plurimedagliato con un record personale in mezza maratona di 1 ora, 2 minuti, e 15 secondi. Saranno presenti anche atleti di vertice stranieri, per animare la gara nelle posizioni di testa. Sarà comunque un’impresa battere i due record della corsa detenuti per gli uomini da Bernard Musau Wambua (Kenya) con 1 ora e 41 secondi, e per le donne da Sofiia Yaremchuk (Italia) con 1 ora 8 minuti e 56 secondi.
La Pisa TEN torna anche quest’anno come stracittadina. Trattandosi di una manifestazione di tipo ludico-motorio la partecipazione non richiede il certificato di idoneità medica per la pratica agonistica e possono partecipare tutti (è opportuno che i minori siano accompagnati). Quest’anno la Pisa TEN ricorda la tragica scomparsa della dottoressa Barbara Capovani. A seguito del decesso, nel rispetto della volontà della dottoressa, furono donati gli organi. Si tratta quindi di un’occasione importante per tutta la città di Pisa per ricordare la dottoressa Capovani ribadendo il diniego di ogni forma di violenza, e nel caso specifico quella contro le donne, ed al tempo stesso ricordare come da un evento tragico possa rinascere la vita attraverso la donazione degli organi e dei tessuti.
(fonte: Ufficio Stampa Pisa Half Marathon)