A Pisa nasce la Scuola di specializzazione in Chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica, la 46esima delle Scuole di specializzazione di area medica dell’Università di Pisa. Un bel traguardo che si colloca nel solco della prestigiosa tradizione clinico-chirurgica di questo settore disciplinare che a Pisa ha avuto maestri di chiara fama come il professore Paolo Santoni-Rugiu, uno dei primi chirurghi plastici d’Italia, il dottor Alessandro Massei, uno dei pionieri nella cura della labiopalatoschisi, la dottoressa Mariagrazia Salimbeni, esperta di microchirurgia ricostruttiva e di chirurgia dei tumori cutanei.
“Sono contento per questo risultato – dichiara Emanuele Cigna (nella foto di gruppo, il primo da sx), professore ordinario di Chirurgia plastica all’Università di Pisa e direttore della Scuola di specializzazione, nonché della Sezione dipartimentale di Chirurgia plastica e microchirurgia dell’Aoup – perché a Pisa questa Scuola mancava. Quattro i medici in formazione al momento, con l'obiettivo comune di una formazione completa grazie alle interazioni multidisciplinari e a una didattica teorico-pratica sempre aggiornata sulle ultime novità dal punto vista clinico, chirurgico e tecnologico”.
Nell'ordine da sx, in senso orario, il professore Emanuele Cigna e i medici specializzandi Alfredo Dente, Elena Guadagni, Raffaella Vega, Sara Ciapetti
Soddisfazione anche dal presidente della Scuola interdipartimentale di Medicina dell’Università di Pisa, il professore Emanuele Neri, che rileva come la nascita di questa ulteriore scuola di specializzazione sia un bel risultato per la comunità accademica medica pisana e per l’Aoup “che ci impegna – conclude - a fare il possibile sia dal punto di vista didattico sia assistenziale per le nuove generazioni di specialisti affinché possano sempre beneficiare di un’adeguata formazione”.