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Nasce la MindScience Academy, la piattaforma digitale che dà voce agli studi sulla mente

Il progetto dell'Istituto Lama Tzong Khapa vede la collaborazione dell'Università di Pisa

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Con l’obiettivo di favorire e promuovere il dialogo tra le scienze occidentali e il bagaglio di conoscenze della tradizione buddhista, nasce la MindScience Academy (MSA) una piattaforma digitale che raccoglie contributi multidisciplinari sullo studio della mente, esplorando temi da diverse prospettive. Il progetto è promosso dall'Istituto Lama Tzong Khapa in partnership con l'Università di Pisa, l'Unione Buddhista Italiana e FPMT Italia. La piattaforma propone all’utente vari spazi di contenuto, di cui i principali sono rappresentati dalla rubrica “In primo piano” con un approfondimento periodico – che questo mese è dedicato al tema “Dialogo tra scienza e contemplazione: esplorare territori condivisi” – e da quattro aree tematiche ricche di interessanti articoli.

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«Il contributo dell’Ateneo pisano alla MindScience Academy si inserisce nella collaborazione con l’Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia nata nel 2016 – spiega Angelo Gemignani, professore di ordinario di Psicologia Biologica e Psicofisiologia all’Università di Pisa e oggi tra i collaboratori della piattaforma – La convenzione è nata con lo scopo di promuovere un approccio multidisciplinare allo studio della coscienza e dell’interazione mente-corpo che si avvale, da una parte, dei metodi, degli strumenti e delle acquisizioni delle scienze occidentali (biofisica, neuroscienze, psicologia, psicofisiologia, filosofia della mente) dall’altra dell’enorme bagaglio di conoscenze accumulate, in oltre 2500 anni di storia, dalla tradizione buddista nel campo dell’analisi in prima persona dei processi mentali, introspezione, concentrazione, meditazione, mindfulness”.

“L’iniziativa della MindScience Academy aspira a mettere in evidenza come scienza e spiritualità, pur essendo due aspetti molto diversi tra loro, possano essere indagati e convergere in una composizione più profonda della realtà – aggiunge il professor Bruno Neri, professore di Elettronica al Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione e membro del comitato editoriale della MSA – L’argomento di primo piano di questo primo numero è proprio l’incontro tra scienze occidentali e pratiche contemplative con contributi plurali, proposti da esperti in differenti discipline. Questo favorisce un confronto reciproco attraverso voci e prospettive diverse, offrendo quindi una osservazione trasversale del tema”.

La collaborazione dell’Università di Pisa con l’Istituto Lama Tzong Khapa ha portato negli anni a diverse iniziative: dal simposio “The Mindscience of Reality”, in cui l’Università di Pisa ha conferito la laurea honoris causa in Psicologia Clinica e della Salute al Dalai Lama, alla nascita del master I livello in “Neuroscienze, Mindfulness e Pratiche Contemplative” (primo in Italia su questo tema), al corso di perfezionamento “Fine Vita: stati di Coscienza, antiche tradizioni, nuove terapie” e alla Summer School su “Consciousness and Cognition”, fino al progetto di ricerca condotto con l’Università Monastica Tibetana di Sera Jey, in cui si studiano gli effetti degli stati meditativi profondi sulle attività cerebrali.

È possibile seguire la MindScience Academy anche su Instagram e LinkedIn.

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  • 4 dicembre 2023

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