Contenuto principale della pagina Menu di navigazione Modulo di ricerca su uniPi

Università di Pisa e Scuola Sant’Anna: presentata la laurea magistrale congiunta in Scienze infermieristiche e ostetriche

Importanti novità anche per la magistrale in ‘Scienze riabilitative delle professioni sanitarie’

  • Condividi l'articolo su Facebook
  • Condividi su Twitter

Alleanza tra l’Università di Pisa e la Scuola Superiore Sant’Anna per formare gli infermieri del futuro. Presentata giovedì 25 luglio, presso l’Ospedale Santa Chiara di Pisa, la nuova laurea magistrale congiunta in ‘Scienze infermieristiche e ostetriche (WIO-LM)’ e il nuovo ordinamento della magistrale in ‘Scienze riabilitative delle professioni sanitarie (WRB-LM)’. Entrambi i percorsi, dal prossimo anno accademico, vedranno potenziato il settore scientifico disciplinare dell’area manageriale, senza trascurare le esigenze nell’ambito della ricerca applicata.

gruppo_medicina2.jpg
Un momento dell'evento di presentazione delle nuove lauree: da sinistra, Giovanni Paoletti, Paolo Domenico Parchi, Silvia Briani, Riccardo Zucchi, Emanuele Neri, Sabina Nuti, Giacomo Corsini e Angelo Baggiani.

“Chi da oggi si immatricolerà ai nostri corsi di laurea magistrale in ‘Scienze infermieristiche ed ostetriche’ e in ‘Scienze riabilitative delle professioni sanitarie’, potrà avvalersi di un percorso di studio completamente rinnovato e in grado di rispondere alle nuove esigenze del nostro sistema sanitario – ha commentato il Riccardo Zucchi, rettore dell’Università di Pisa – Un intervento necessario, in particolare per quanto riguarda la formazione dei futuri infermieri che aspirano ad assumere funzioni dirigenziali. La Missione 6 del PNRR ha, infatti, introdotto notevoli cambiamenti nel ruolo e nelle competenze che deve possedere questa figura professionale, che è sempre più chiamata ad assumersi una parte fondamentale nella presa in carico e nell’organizzazione dell’assistenza ai cittadini”.

“Il dirigente infermieristico del futuro dovrà essere un professionista altamente formato, che oltre a competenze assistenziali avanzate, dovrà possedere anche spiccate abilità di tipo manageriale, organizzativo, amministrativo e comunicativo, così da essere in grado di gestire e monitorare i bisogni del cittadino, coordinando i diversi servizi – ha aggiunto Zucchi – È da queste considerazioni che è nata l’idea di dar vita a una laurea congiunta con la Scuola Sant’Anna. Una collaborazione nella quale mi piace intravedere anche un ulteriore mattone di quel ‘Sistema Pisa’ di cui auspico da tempo la nascita”.

scuola_medica2.jpeg

“La Scuola Superiore Sant’Anna svolge attività di ricerca e formazione nel campo del management sanitario da oltre 20 anni – ha detto Sabina Nuti, rettrice della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa – In particolare, negli ultimi 5 anni la Scuola, sia nell’ambito del Centro Interdisciplinare di Health Science che del Laboratorio MES Management e Sanità, ha approfondito lo studio sui modelli organizzativi dell’assistenza infermieristica quale componente chiave per l’evoluzione e la sostenibilità dei sistemi sanitari per il futuro. I docenti e ricercatori della Scuola Sant’Anna, sono pronti a contribuire con i colleghi di Unipi a questa nuova sfida formativa”.

“In questa prospettiva – ha aggiunto la rettrice – per la Scuola Superiore Sant’Anna la collaborazione con l’Università di Pisa per l’attivazione della laurea magistrale congiunta in ‘Scienze infermieristiche e ostetriche’, rappresenta un impegno e una prospettiva di rilevanza strategica, non solo per la formazione di questa tipologia di professionisti sanitari, ma per l’intera organizzazione del sistema sanitario, soprattutto nella sua componente territoriale. I futuri laureati in infermieristica saranno chiamati sempre più a svolgere ruoli di leadership all'interno delle strutture sanitarie con responsabilità specifiche per migliorare l'efficienza operativa, la gestione delle risorse e l’assistenza coordinata del paziente. I docenti e ricercatori della Scuola Sant’Anna, sono pronti a contribuire con i colleghi di Unipi a questa nuova sfida formativa”.

Per quanto riguarda la laurea magistrale in ‘Scienze riabilitative e delle professioni sanitarie (WRB-LM)’  il nuovo ordinamento prevede un percorso di studi finalizzato allo sviluppo di competenze nell’ambito dei processi assistenziali avanzati e processi gestionali, formativi e di ricerca, in uno degli ambiti pertinenti alle diverse professioni sanitarie ricomprese nella classe: fisioterapisti, podologi, logopedisti, tecnici di riabilitazione psichiatrica, terapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, educatori professionali sanitari.

scuola_medica3.jpeg

“Per la Scuola di Medicina – ha detto il professor Emanuele Neri (presidente della Scuola) – si tratta di ulteriore passo in avanti nella qualità della formazione per le Professioni sanitarie. La Scuola si è impegnata a mantenere un costante canale di comunicazione con gli ordini professionali, proprio per comprendere le emergenti esigenze di formazione; i due corsi di laurea magistrale, rinnovati nella forma e nei contenuti consento di offrire agli studenti la possibilità di accedere a ruoli di coordinamento e gestionali, sempre più richiesti nell’ambito sanitario, anche alla luce di una Sanità che cambia e chiede sempre maggiori competenze”.

Alla presentazione delle rinnovate lauree magistrali in ‘Scienze infermieristiche e ostetriche (WIO-LM)’ e ‘Scienze riabilitative delle professioni sanitarie (WRB-LM)’ sono intervenuti anche Giovanni Paoletti, prorettore per la didattica dell’Università di Pisa; Silvia Briani, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana-AOUP; Giacomo Corsini, direttore sanitario dell’Azienda USL Toscana Nord-Ovest; Angelo Baggiani, presidente del corso di studio in Scienze infermieristiche e ostetriche dell’Università di Pisa; Paolo Domenico Parchi, presidente del corso di studio in Scienze riabilitative e delle professioni sanitarie dell’Università di Pisa.

  •  
  • 25 luglio 2024

Questo sito utilizza solo cookie tecnici, propri e di terze parti, per il corretto funzionamento delle pagine web e per il miglioramento dei servizi. Se vuoi saperne di più, consulta l'informativa