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Assegnati 14 premi di studio per le migliori tesi dottorali discusse nel 2023

L’iniziativa, giunta alla sesta edizione, è promossa direttamente dall’Università di Pisa

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Dopo una selezione tra 75 candidature, sono stati assegnati 14 premio di studio per le migliori tesi di dottorato di ricerca discusse nel 2023 dai dottorandi dell’Università di Pisa. L’iniziativa, giunta alla sesta edizione, è promossa direttamente dall’Ateneo pisano ed è volta ad assegnare 14 premi monetari - ciascuno pari a un importo di euro 1.843 - ai dottori di ricerca appartenenti ai sei diversi settori culturali.  

La selezione tiene conto del giudizio ottenuto per il conseguimento del titolo, dell’originalità̀ e dell’innovazione delle ricerche condotte e illustrate nella tesi e dell’impatto e la ricaduta dei risultati nel campo scientifico di riferimento.

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“Con questa iniziativa, l’Università di Pisa conferma il suo impegno nel sostenere il percorso dei nostri dottorandi promuovendo l'avanzamento della conoscenza attraverso una ricerca originale e innovativa, che possa avere un impatto tangibile sia nella comunità accademica sia nella società – commenta il professor Bernardo Tellini, prorettore per il dottorato di ricerca dell’Università di Pisa – L’eccellenza che emerge dalle tesi premiate sottolinea la qualità e la rilevanza delle ricerche condotte nel nostro Ateneo, in tutte le aree disciplinari coinvolte. Congratulazioni ai vincitori, il cui lavoro riflette l’alto livello del nostro dottorato e la capacità di contribuire con nuove idee a beneficio del mondo accademico e delle crescenti necessità della società nel suo complesso".

Per il Settore 1 (Scienze Matematiche e Informatiche, Scienze Fisiche, Scienze della Terra) sono risultati vincitori Paolo Girotti, dottore di ricerca in Fisica, per la tesi “Measurement of the muon anomalous precession frequency for the Muon g − 2 Experiment at Fermilab”, con il tutor Marco Incagli; Irene Cavallari, dottoressa di ricerca in Matematica, per la tesi “Patched dynamics and perturbation theory in some problems of Celestial Mechanics”, con tutor Giovanni Federico Gronchi e supervisore Giulio Baù.

Per il Settore 2 (Scienze Chimiche, Scienze Biologiche, Scienze Agrarie e Scienze del Farmaco) i premi sono andati a Giulia Foggi, dottoressa di ricerca in Scienze Agrarie, alimentari e agro-ambientali, per la tesi “Tannin extracts and essential oils as dietary additives to modulate rumen fermentation and mitigate ruminal methane and ammonia production”, con tutor Marcello Mele; Giulia Peduzzi, dottoressa di ricerca in Biologia, per la tesi “Big data analysis to discover genetic and environmental pancreatic cancer risk factors”, con tutor Daniele Campa.

Per il Settore 3 (Scienze mediche e scienze veterinarie) hanno ricevuto il premio Morgana Galardi, dottoressa di ricerca in Scienze veterinarie, per la tesi “Social Farming, One Welfare and Animal Assisted Interventions: new organizational models focused on economic, social and environmental sustainability for Social Farms that provide Animal Assisted Interventions in Italy”, con tutor Roberta Moruzzo e correlatrice Laura Contalbrigo; Kristina Tekavec, dottoressa di ricerca in Scienze veterinarie, per la tesi “Morphological and immunohistochemical characteristics of canine nerve sheath tumors”, con tutor Carlo Cantile e correlatrice Tanja Švara.

Per il Settore 4 (Ingegneria Civile e Architettura, Ingegneria Industriale e dell'informazione) sono stati premiati Alessandro Palleschi, dottore di ricerca in Smart industry, per la tesi “Planning to interact: shaping the intelligence of collaborative robots in interaction-rich shared environments”, con tutor Lucia Pallottino e supervisori Gualtiero Fantoni e Federico Baronti; Marco Lagnoni, dottore di ricerca in Ingegneria industriale, per la tesi “Mathematical modelling of thermo-electrochemical phenomena in lithium-based batteries”, con tutor Antonio Bertei, relatore Cristiano Nicolella e controrelatore Roberto Mauri; Tommaso Rizzo, dottore di ricerca in Ingegneria dell’Informazione, per la tesi “Analog integrated circuit design for neuromorphic implantable medical devices”, con tutor Giuseppe Iannaccone e supervisore Sebastiano Strangio.

Per il Settore 5 (Scienze dell'Antichità, Filologico-Letterarie, Storico-Artistiche, Scienze Storiche, Filosofiche, Pedagogiche, Psicologiche), sono stati premiati Pietro Carlo-Maria Giusteri, dottore di ricerca in Discipline linguistiche e letterature straniere, per la tesi “Per un Thesaurus del brittonico antico. Contributo a un corpus delle testimonianze epigrafiche e manoscritte del celtico di Britannia”, con tutor Andrea Nuti; Michele Magri, dottore di ricerca in Storia, per la tesi “Risorgimento americano. Percorsi e pratiche della mobilità politica tra Italia e Stati Uniti, 1815-1860”, con tutor Alberto Mario Banti, Clément Thibaud e Nicolas Barreyre; Matilde Oliva, dottoressa di ricerca in Scienze dell’antichità e archeologia, per la tesi “M. Tullio Cicerone, Partitiones oratoriae. Introduzione, traduzione e commento”, con tutor Barbara Del Giovane.

Per il Settore 6 (Scienze Giuridiche, Scienze Economiche e Statistiche, Scienze Politiche e Sociali) i premi sono stati assegnati a Filippo Morello, dottore di ricerca in Scienze giuridiche, per la tesi “Consumer contract law and peer-to-peer credit. German and Italian perspectives on the Eu regulation of retail financial markets”, con tutor Valentina Calderai; Andrea Cioni, dottore di ricerca in Scienze giuridiche, per la tesi “I danni causati dai farmaci nella prospettiva della responsabilità del produttore: problemi e ipotesi ricostruttive tra diritto interno ed europeo”, con tutor Federico Azzarri.

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  • 16 ottobre 2024

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