È venuto a mancare il professor Luciano Iacoponi, una figura di spicco nel panorama accademico e culturale italiano e un punto di riferimento per generazioni di studenti e studiosi.
Nato a Livorno nel 1936, il professor Iacoponi si era laureato in Scienze Agrarie presso la Facoltà di Agraria di Pisa nel 1960. La sua carriera accademica si è sviluppata interamente nell’Ateneo pisano, dove dal 1980 al 2010 ha ricoperto il ruolo di Professore Ordinario di Economia e Politica Agraria. Dal 1989 al 1991 ha guidato la Facoltà di Agraria come Preside, conducendola durante le celebrazioni del 150° anniversario della sua fondazione, avvenuta per opera di Cosimo Ridolfi nel 1841. Nel 1997 è stato insignito dell’ordine del Cherubino, uno dei più alti riconoscimenti dell’Università di Pisa.
La sua vasta attività scientifica si distingue per il contributo all’introduzione della teoria neo-istituzionale in ambito economico agrario. Attraverso la concettualizzazione dei distretti agro-alimentari e della bioregione, è stato tra i pionieri del pensiero sullo sviluppo rurale sostenibile.
Membro dell’Accademia dei Georgofili dal 1995, il professor Iacoponi ha svolto un ruolo attivo anche al di fuori dell’università. Negli anni Novanta ha partecipato ai comitati scientifici dell’IRPET (Istituto Regionale per la Programmazione Economica della Toscana) e dell’ARSIA (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione nel Settore Agricolo-Forestale). In quel periodo ha ricoperto anche l’incarico di assessore all’agricoltura e al turismo della Provincia di Livorno, offrendo un importante contributo allo sviluppo del territorio.
Nei primi anni Duemila è stato membro del Comitato di indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Livorno e, negli ultimi anni, ha presieduto il Circolo di cultura politica “Giuseppe Emanuele Modigliani” di Livorno.