Contenuto principale della pagina Menu di navigazione Modulo di ricerca su uniPi

Teledidattica per i piccoli degenti di Oncoematologia pediatrica

Inaugurato alla presenza del ministro Maria Chiara Carrozza il progetto 'Smart Inclusion 2.0'

  • Condividi l'articolo su Facebook
  • Condividi su Twitter

Carrozza Scuola MedicaIn ospedale come fra i banchi di scuola, cliccando, disegnando, risolvendo esercizi di aritmetica, scrivendo un riassunto o un tema sul tablet, in collegamento con una classe elementare o media "vera", con insegnanti e alunni collegati in video in tempo reale con l'ospedale grazie alla tecnologia. Oggi tutto questo è possibile anche a Pisa grazie al progetto di teledidattica e intrattenimento per i piccoli degenti "Smart Inclusion 2.0", inaugurato questa mattina all'interno del reparto di Oncoematologia pediatrica dell'Aoup (ospedale Santa Chiara) e voluto da Agbalt-Associazione genitori bambini malati di leucemia e tumori, Comune di Pisa, Cnr e Telecom Italia, Aoup stessa, Regione Toscana e la supervisione progettuale di Smart Services Cooperation Lab. Il tutto alla presenza del ministro della pubblica istruzione, dell'università e della ricerca scientifica Maria Chiara Carrozza, che è tornata nella città dove anche lei è stata seduta, scolara, fra i banchi di scuola.

Una presenza istituzionale forte, per battezzare un "gioiellino" di know-how al servizio della qualità della vita, ossia del benessere psico-fisico dei bambini ricoverati e delle loro famiglie. Un aiuto a superare la fase difficile delle cure e della lontananza da casa, sapendo di non interrompere il rapporto con la scuola e soprattutto di non perdere la frequenza scolastica. In pratica, all'interno del reparto (situato al I piano dell'Edificio 1 Pediatria e Oncoematologia pediatrica dell'Ospedale Santa Chiara), è stata approntata un'aula attrezzata di lavagna interattiva Lim e con 10 banchi dotati di 10 tablet. Altri 10 tablet (tutti acquistati dall'Agbalt) saranno a disposizione nelle camere per i piccoli che non possono lasciare il letto o la stanza. Grazie al collegamento previsto, i bambini che restano in camera possono interagire sia con l'Aula che con la scuola. Il progetto prevede il collegamento con l'Istituto comprensivo Toniolo sia per la scuola primaria (elementare) sia per la scuola secondaria di I grado (media) e, a supporto dei bambini, sono infatti presenti in ospedale 2 insegnanti per la scuola elementare e un docente per la scuola media. Le lezioni proseguiranno anche nella Casa-alloggio "L'Isola dei Girasoli" (nella foto a sinistra, loc. Carraia, Ghezzano – San Giuliano Terme) gestita dall'Agbalt, per i bambini che verranno dimessi dall'ospedale ma rimarranno nella casa-alloggio per tutto il periodo di durata delle cure in day-hospital. Si tratta di un progetto di scuola a distanza riconosciuto dal Ministero della Pubblica Istruzione e quindi le ore di lezione sono conteggiate ai fini del calcolo della frequenza obbligatoria (Ufficio Stampa AOUP).

Lim"Smart Inclusion 2.0" a Pisa è stato possibile anche grazie a Telecom Italia, che ha reso disponibile la piattaforma tecnologica attraverso le proprie infrastrutture di cloud computing della Nuvola Italiana sulle quali già oggi è attiva la soluzione. Parte attiva del programma la Regione Toscana, che ha finanziato i progetti generali di smart school ed in particolare la LIM e le connessioni veloci. Importante il contributo degli uffici scolastici regionali, provinciali e comunali e l'apporto della conferenza educativa dell'area pisana. L'apporto di tutti fa raggiungere così il doppio obiettivo di avvicinare i bambini, temporaneamente e potenzialmente emarginati, alla loro vita naturale, la famiglia, la scuola, gli amici e aiutarli a ricordare il meno possibile la malattia durante la permanenza in ospedale. Uno strumento integrato che offre un senso di appartenenza e di continuità verso il futuro, un sistema semplice ed efficace che risponde ai bisogni reali e migliora la vita.

All'inaugurazione erano presenti: il Ministro dell'istruzione, università e ricerca scientifica Maria Chiara Carrozza; il presidente del Cnr Luigi Nicolais; Simone Battiferri responsabile Direzione business Telecom Italia; Vincenzo Raffaelli – executive manager Smart Service Cooperation Lab (Agid; Cnr; Miur; TelecomItalia ); Stella Targetti vicepresidente Regione Toscana; Francesco Tagliente prefetto di Pisa; Marco Filippeschi sindaco di Pisa; Domenico Laforenza presidente area di ricerca Cnr Pisa; Andrea Pieronipresidente Provincia di Pisa; Mario Petrini, direttore Dipartimento di Medicina clinica dell'Università di Pisa; Fabrizio Gemmi, direttore sanitario Aoup; Carlo Milli, direttore amministrativo Aoup; Claudio Favre direttore Dipartimento materno-infantile Aoup. (Ufficio Stampa Cnr e Comune Pisa)

  •  
  • 10 settembre 2013

Questo sito utilizza solo cookie tecnici, propri e di terze parti, per il corretto funzionamento delle pagine web e per il miglioramento dei servizi. Se vuoi saperne di più, consulta l'informativa