Laura Zani, laureata in Fisica nel 2016 all'Università di Pisa e dottore di ricerca nello stesso ateneo nel 2020, ha vinto il prestigioso Young Experimental Physicist Prize 2025 della Divisione di Fisica delle Alte Energie e delle Particelle della European Physical Society (EPS). Il premio, conferito a giovani fisici sperimentali che si sono distinti nei primi anni di carriera, riconosce l'eccellenza nella ricerca nel campo della fisica e dell'astrofisica delle particelle.
Laureatasi e formata presso il Dipartimento di Fisica "E. Fermi" dell’Università di Pisa e la sezione pisana dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), Laura Zani si è distinta per il suo contributo innovativo alla ricerca di fenomeni oltre il Modello Standard. Dopo un'esperienza formativa presso lo Stanford Linear Accelerator Center (SLAC) negli Stati Uniti, ha iniziato a lavorare sugli esperimenti delle B-factories, prima con BaBar e poi con Belle II in Giappone, focalizzandosi sulla ricerca di mediatori di materia oscura e decadimenti rari del leptone tau.
Durante il suo dottorato, ha firmato la prima pubblicazione di fisica dell’esperimento Belle II e ha ricoperto ruoli di grande responsabilità come la guida del Tau Physics Analysis Working Group e il coordinamento del Silicon Vertex Detector. Il suo impegno nella calibrazione, nell’analisi dei dati e nella gestione della qualità delle misure ha consentito a Belle II di raggiungere risultati di punta, imponendo limiti stringenti su decadimenti rari del tau e migliorando significativamente le prestazioni del rivelatore.
Oggi ricercatrice a tempo indeterminato presso la sezione INFN di Roma Tre, Laura Zani continua a contribuire in modo decisivo allo studio delle violazioni di sapore leptonico e alla ricerca di nuova fisica, consolidando il suo ruolo di riferimento nella comunità internazionale della fisica delle particelle.