Sarà conferito a Vando D'Angiolo, tra i più importanti imprenditori del settore lapideo, il "Campano d'oro" 2013, il prestigioso riconoscimento che l'Associazione laureati dell'Ateneo pisano (ALAP) assegna ogni anno a personalità di chiara fama che si sono laureate a Pisa.
La cerimonia di conferimento si terrà venerdì 27 settembre, alle ore 17.45, nei saloni del Palazzo del consiglio dei dodici di Piazza dei Cavalieri. Ai saluti del rettore Massimo Augello e del sindaco Marco Filippeschi, seguiranno la "Laudatio" del professor Carlo Casarosa e la lettura delle Motivazioni del conferimento da parte del presidente dell'ALAP, Paolo Ghezzi. Dopo la consegna del premio - che consiste in una medaglia che raffigura la Torre del Campano, la cui campana ha scandito l'inizio e la fine delle lezioni universitarie dal Medioevo fino ad alcuni anni fa - ci sarà l'Intervento del dottor Vando D'Angiolo.
Il premio del "Campano d'oro" è stato istituito nel 1971 come riconoscimento in onore di ex allievi dell'Ateneo pisano che si sono distinti nel campo della cultura, della scienza, dell'industria e delle professioni. Fra gli illustri premiati delle scorse edizioni, vi sono l'ex presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, cui il "Campano d'oro" fu attribuito quando era governatore della Banca d'Italia, Carlo Rubbia, Giuliano Amato, Marcello Pera, Tiziano Terzani, Remo Bodei, Antonio Cassese e, lo scorso anno, il cantante lirico Andrea Bocelli.
Nato nel 1932 ad Azzano di Serravezza, in provincia di Lucca, Vando D'Angiolo si è diplomato ragioniere a Carrara e si è laureato, come studente lavoratore, in Economia e commercio all'Università di Pisa nel 1957, discutendo una tesi in Ragioneria generale e applicata con il professor Egidio Giannessi. Nel 1963 si è messo in proprio, fondando una piccola società nel settore lapideo, che negli anni si è ingrandita e ha acquisito altre aziende. Oggi Vando D'Angiolo è alla testa del Gruppo Campolonghi, con un fatturato di circa 100 milioni di euro e con più di 300 fra dipendenti e collaboratori. L'azienda, espressione della tradizione di eccellenza italiana in grado di unire qualità e capacità innovativa a una costante attenzione per gli aspetti etici e sociali del lavoro, collabora con i più grandi architetti contemporanei, ai quali offre supporto, materiali e assistenza nella costruzione di grattacieli, aeroporti, musei e edifici di diversa tipologia. I frutti di queste collaborazioni sono sparsi in tutto il mondo, da Tokyo a New York, da Londra a Abu Dhabi, da Oslo a Istanbul. Proprio per le "straordinarie doti di imprenditore e le elevate qualità umane", come sottolineano le Motivazioni del premio, l'ALAP ha deciso di conferire il "Campano d'Oro" per l'anno 2013 a Vando D'Angiolo.