Il Gruppo Giovani della SIIA – Società Italiana Ipertensione Arteriosa - lancia in concomitanza con la X Giornata Mondiale contro l'ipertensione (17 maggio 2014) lo studio iGAME che ha come obiettivo valutare la prevalenza dell'ipertensione essenziale fra i soggetti di età compresa tra 18 e 35 anni.
Si tende a immaginare i giovani come soggetti sani e spesso stupisce scoprire che anche in giovane età si può essere affetti da una patologia come l'ipertensione arteriosa. Secondo uno studio americano quasi un giovane adulto su cinque è affetto da ipertensione arteriosa, ma solo la metà di questi sa di soffrirne. Ciò accade perché elevati valori pressori, spesso, non si associano ad alcun sintomo ma sono in grado di causare danni permanenti a livello dei vasi del cervello, del cuore e del rene. Così, quando compaiono i primi danni dell'ipertensione, spesso è troppo tardi per correggerli.
È per questo motivo che studiare i pazienti giovani è fondamentale per individuare e approfondire fattori di rischio emergenti come ad esempio: abitudini dietetiche sbagliate, uso di alcool e droghe, stress universitario e lavorativo, disturbi del sonno, uso prolungato del computer e dello smartphone; per arrivare a una diagnosi precoce e prevenire le complicanze più drammatiche come infarto e ictus.
Questo studio, interamente progettato e sviluppato da giovani ricercatori under 35, verrà presentato in concomitanza della Giornata Mondiale contro l'ipertensione arteriosa dove, nei gazebi presenti nelle maggiori piazze d'Italia, si potranno compilare dei questionari anonimi per acquisire informazioni sulle abitudini di vita dei giovani. In particolare a Pisa questo evento si svolgerà il 17 maggio 2014 in Piazza Vittorio Emanuele (vicino alla stazione Centrale) dalle 9 alle 18. In quell'occasione i medici del Centro Regionale per la Cura e Diagnosi dell'Ipertensione Arteriosa dell'Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana, diretto dal Prof. Stefano Taddei, saranno a disposizione della cittadinanza per la misurazione gratuita della pressione arteriosa, in una postazione allestita grazie al supporto della Croce Rossa italiana.
Per sensibilizzare i giovani sul problema verrà fatto circolare un video creato per l'occasione, utilizzando i media e i social network. L'Università di Pisa ha aderito con entusiasmo al progetto: diffonderà il video attraverso i monitor presenti nei propri poli didattici nei giorni precedenti alla Giornata Mondiale contro l'Ipertensione arteriosa e diffonderà le informazioni relative a questa campagna mediante il proprio sito e la propria pagina facebook.
Prenderanno parte alla ricerca i 16 Centri italiani per l'Ipertensione Arteriosa, nelle città di Ancona, Bologna, Brescia, Chieti, Genova, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Pisa, Roma, Terni, Torino, Udine, coordinati da quello di Palermo.