Uno studio finanziato dalla Fondazione IRIS (Istituto per la riabilitazione e l'integrazione sociale) di Castagneto Carducci e condotto dal gruppo di ricerca guidato dalla Dott.ssa Silvia Pellegrini del Dipartimento di Patologia chirurgica, medica e molecolare e dell'Area critica dell'Università di Pisa ha ricevuto il primo premio per il miglior contributo scientifico al Convegno internazionale di Neuroetica che si è svolto la scorsa settimana a Padova. Il premio è stato conferito da una commissione congiunta di neuroscienziati e filosofi coordinata dal Prof. Alberto Oliverio, che è anche presidente della SINe-Società italiana di neuroetica.
La ricerca, presentata dalla Dott.ssa Caterina Iofrida, giovane contrattista del Dipartimento, è stata condotta, insieme alle colleghe Sara Palumbo, Veronica Mariotti, Giusy Rota e Erika Melissari (foto), su oltre duecento volontari sani. Ai soggetti è stato chiesto di rispondere ad una serie di dilemmi morali e di dichiarare quanto ritenevano moralmente accettabili le loro decisioni. I ricercatori hanno poi esaminato il profilo genetico dei volontari. I risultati hanno mostrato che alcuni polimorfismi di geni coinvolti nel metabolismo cerebrale della dopamina erano associati ad un diverso comportamento morale. "Questi risultati mostrano che le scelte morali sono in qualche misura condizionate anche da fattori genetici - spiega la Dott.ssa Pellegrini, responsabile del Laboratorio di Biologia molecolare - e aprono interessanti prospettive per comprendere le basi biologiche del comportamento morale".
Lo studio fa parte di un più ampio programma di ricerca che coinvolge l'Unità operativa di Psicologia clinica dell'Azienda ospedaliero-universitaria pisana e il Dipartimento di Psicologia dell'Università di Padova finalizzato allo studio delle basi neurobiologiche del comportamento sociale e delle sue devianze e delle implicazioni in psichiatria forense.
La Fondazione IRIS - nata dalla creatività del compianto Prof. Mario Guazzelli, nativo di Castagneto Carducci - è attiva nell'assistenza, nella ricerca e nella formazione nell'ambito dei disturbi mentali.
(Ufficio stampa Aoup)
Nella fotografia, da sinistra verso destra: Erika Melissari, Veronica Mariotti, Sara Palumbo, Giusy Rota, Silvia Pellegrini, Caterina Iofrida.