Si è conclusa a fine luglio la Summer School promossa dall'Università di Pisa dal titolo "Exploring Innovation for Rural Transition" svoltasi in Garfagnana, precisamente nel paese di Sillico, nel comune di Pieve Fosciana (LU) e organizzata dai dipartimenti di Scienze veterinarie e di Scienze agrarie, alimentari e agro-ambientali dell'Università di Pisa. La Summer School, che fa parte del programma europeo "International MSc of Rural Development Programme (IMRD)" e "Atlantis, Erasmus Mundus", si è svolta nel corso del mese di luglio e ha visto la partecipazione di 16 studenti provenienti da diversi paesi europei ed extraeuropei che hanno affrontato il tema della transizione nelle aree rurali, della produzione del cibo e della gestione dell'ambiente, della organizzazione di percorsi di sviluppo basati sulla cultura e le produzioni locali, ma anche su formule innovative di agricoltura e di creazione di impresa.
Il percorso formativo ha seguito una prospettiva multidisciplinare e ha rivolto lo sguardo in particolare verso il tema della sostenibilità, dell'innovazione in agricoltura e sui nuovi processi di comunicazione per lo sviluppo sostenibile delle aree rurali. Il corso, ed è questa una delle sue peculiarità, si è svolto interamente in un'area rurale.
Così gli studenti, hanno potuto vivere immersi in un contesto rurale, alternando le lezioni tenute da docenti dell'Università di Pisa, di Firenze e di altre università internazionali, alla presenza di professionisti di organizzazioni internazionali legate al mondo della cooperazione allo sviluppo e della produzione di cibo, visite di studio ad aziende e cooperative agricole della Garfagnana a momenti di confronto e di dialogo diretto con gli agricoltori, gli amministratori e la cittadinanza.
Le istituzioni locali della Garfagnana, con piena disponibilità, hanno garantito supporto e attenzione alle attività organizzate sul territorio, facilitando la comprensione dei percorsi di sviluppo avviati in questi anni in Garfagnana. Gli studenti, da parte loro, nei loro elaborati finali presentati pubblicamente hanno messo ben in evidenza gli elementi di forza e di novità dei percorsi di sviluppo avviati in Garfagnana, le soluzioni innovative adottate dalle imprese, ma anche le possibili azioni di miglioramento che possono essere intraprese. "Siamo certi che l'esperienza positiva della scuola estiva in Garfagnana rimarrà a lungo impressa nel vissuto degli studenti – ha detto il professor Francesco Di Iacovo, coordinatore della Summer School - non solo per la formazione didattica, ma anche per l'accoglienza, l'ospitalità e la disponibilità degli abitanti del Borgo di Sillico che li hanno fatto sentire come membri attivi della comunità, trasformando il borgo in una piccola casa del mondo".