In origine furono le Logge di Banchi. Poi è stata la volta del primo tratto di viale delle Piagge e di Largo Ciro Menotti. E presto toccherà anche al Giardino Scotto e alle piazze Dante e Santa Caterina, oltre ad un'area in ciascuno dei sei Ctp in cui è suddiviso il territorio comunale che dovrà essere individuata in accordo con gli stessi consigli territoriali. Pisa, la città da cui è partito il primo collegamento internet d'Italia, si conferma decisamente all'avanguardia e mette in rampa di lancio un progetto destinato ad incrementare in modo esponenziale le aree wi-fi del territorio comunale, quelle in cui è possibile collegarsi alla rete gratuitamente e senza fili. Il tutto nello spazio dei prossimi quindici mesi grazie a "Pisa, città per gli studenti", un progetto promosso dal Comune in collaborazione con l'Università, l'Azienda per il Diritto allo Studio e l'associazione giovanile "Memoria delle Radici" per migliorare la qualità della vita degli studenti universitari di cui, fra l'altro, l'ampliamento della rete wi-fi cittadina costituisce soltanto uno dei molteplici interventi previsti.
L'investimento, infatti è di circa 294mila euro – 186mila dei quali (il 64%) finanziati da un bando dell'Anci con risorse messe a disposizione dal Ministero della Gioventù e il resto a carico dei partner –, e sono destinati sicuramente ad aumentare il numero delle aree a connessione gratuita e senza fili, ma anche per rinnovare la convenzione fra Comune, Università. Dsu e Cpt che prevede tariffe agevolate in favore degli studenti dell'ateneo pisano (circa 20mila gli abbonamenti "agevolati" fatti nei primi dieci mesi del 2011) e per favorire l'accesso a spettacoli teatrali, concerti ed altri eventi culturali mediante sconti e promozioni rivolte agli universitari.
Non solo, il progetto prevede anche la realizzazione di spazi e "aule studio" all'aperto nei punti in cui è assicurata la copertura wi-fi, la creazione di un portale per favorire l'incontro fra domanda e offerta di alloggi per studenti e iniziative a sostegno della creatività studentesca quale il "Folk in progress", un vero e proprio concorso nazionale rivolto a giovani band studentesche invitate reinterpretare canzoni tradizionali e un festival, ospitato dalla città della Torre e dedicato alla musica popolare, cui sarà invitato a partecipare anche il gruppo vincitore del concorso.
Importanti anche le iniziative che riguarderanno il Cus che grazie a questo progetto, si doterà di un vero e proprio ufficio di comunicazione collocato all'interno dei propri impianti e, soprattutto, realizzerà un sistema informatico che consentirà agli studenti di iscriversi al centro sportivo universitario e di prenotare attività e servizi on line attraverso il sito dell'ente. Infine sarà rivisitata la grafica e l'immagine del Centro d'Ascolto e Consulenza dell'Università e potenziati i servizi rivolti agli studenti universitari stranieri e disabili.
Per l'inizio vero e proprio degli interventi manca soltanto la sottoscrizione del protocollo d'intesa fra i cinque soggetti promotori e l'Anci,una formalità che sarà sbrigata entro fine mese. (Comunicato del Comune di Pisa)