Il dipartimento di Ingegneria civile e industriale (DICI) dell'Università di Pisa è appena entrato a far parte di FuseNet, una associazione no profit fondata nel 2010 per coordinare le attività di formazione nel settore della fusione nucleare a livello europeo. L’ingresso nella rete FuseNet è stato possibile grazie al nutrito "portfolio" di progetti di ricerca già attivi nel settore in cui è coinvolto il DICI. In questo modo vengono a moltiplicarsi le possibilità di stage in ambito internazionale degli studenti pisani interessati agli studi in questo settore e il corso di laurea magistrale in Ingegneria nucleare assume una connotazione ancora più marcatamente internazionale, offrendo ulteriori possibilità di crescita culturale e di collocamento nel mondo del lavoro.
“Attualmente i finanziamenti Europei nel campo della fusione sono relativamente consistenti e l'Associazione FuseNet è in grado di sostenere studenti e dottorandi in scambi per stage di tesi o ricerca”, ha spiegato il professore Nicola Forgione responsabile delle relazioni con FuseNet per l’Ateneo pisano.
FuseNet e la rete sorella ENEN (European Nuclear Education Network Association) di cui è presidente il professore Walter Ambrosini dell’Università di Pisa hanno già firmato nel febbraio 2015 un accordo di collaborazione che prevede lo scambio di studenti e docenti. E’ in agenda inoltre una collaborazione nell'ambito del progetto europeo ANNETTE (Advanced Networking for Nuclear Education and Training and Transfer of Expertise), attualmente in fase di finanziamento, in cui sono previste azioni comuni per la realizzazione di corsi specifici per la "nuclearizzazione" del settore della fusione. Si tratterà di un'importante occasione di collaborazione in cui sarà coinvolta anche l’Università di Pisa e che porterà ad un'offerta di corsi, in presenza e a distanza (blended e-learning e MOOC), nel settore nucleare in generale.
Il dipartimento di Ingegneria civile e industriale entra nella rete europea FuseNet
Moltiplicate le possibilità di stage internazionali per gli studenti
-
20 ottobre 2015