Con la mostra "Furio de Denaro. Arte e scienza dell'incisione" il Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi propone una suggestiva selezione di opere dell'artista triestino Furio de Denaro (1956-2012). L'esposizione sarà inaugurata venerdì 30 marzo alle ore 18.00, e resterà aperta fino al 29 aprile. Le oltre cento incisioni in mostra al Museo della Grafica ed eseguite nell'arco di un'attività trentennale, dal 1979 al 2011, comprendono ex libris xilografici, acqueforti, bulini e un'opera realizzata con la tecnica della fisiografia, che testimoniano il raffinato universo poetico e la profonda versatilità tecnica di una delle voci più intense e impegnate nel panorama dell'incisione contemporanea.
Incisore, xilografo e storico dell'arte, de Denaro si è dedicato in prevalenza a una produzione artistica di piccolo formato, con particolare attenzione alla realizzazione di ex libris. Nel 1971, durante gli studi presso l'Istituto d'Arte E. e U. Nordio di Trieste, comincia a sperimentare la xilografia su legno di testa e a partire dal 1976 la tecnica della calcografia. Alla sua formazione di incisore contribuiscono significativi contatti con figure prestigiose quali Tranquillo Marangoni, Gabor Petardi e Simon Brett.
Nel 1978 inizia a dedicarsi alla didattica artistica, universitaria e museale, nelle città di Trieste (Istituto Statale d'Arte, Museo Civico di Storia ed Arte, Scuola Libera dell'Acquaforte, Università di Trieste), Firenze (Fondazione Il Bisonte) e Pisa (Liceo Artistico "F. Russoli", Museo della Grafica, Università di Pisa). A partire dagli anni Ottanta organizza e coordina attività didattiche, allestimenti sulla storia della stampa e laboratori di esercitazione sulle tecniche incisorie in varie sedi. Dal 1980 al 1988 frequenta la Scuola Libera dell'Acquaforte C. Sbisà di Trieste e nel 1988 partecipa al seminario di bulino calcografico tenuto da Gabor Peterdi presso la Fondazione Il Bisonte di Firenze.
Torna a Firenze l'anno successivo per seguire il "Multiplate Mezzotint Workshop" tenuto da Narumi Harashina e, nello stesso anno, frequenta lo stage di perfezionamento "Wood Engraving Workshop" con Simon Brett e John Lawrence presso il Camberwell College of Art di Londra. Nel 1999 è nominato membro della Society of Wood Engravers e dal 2003 è coordinatore artistico del Centro Culturale Tranquillo Marangoni di Monfalcone. Furio de Denaro ha al suo attivo più di cinquecento matrici tra xilografiche e calcografiche. Sue opere sono conservate in musei, biblioteche, fondazioni e collezioni pubbliche e private nazionali e internazionali.
La mostra è realizzata dal Museo della Grafica, con la collaborazione della Soprintendenza BAPPSAE di Pisa, del Liceo Artistico "F. Russoli" di Pisa e Cascina, dell'Associazione per la diffusione della cultura scientifica e tecnologica "La Limonaia" di Pisa e della fondazione "Il Bisonte" di Firenze.