Il 28 maggio 2016, nei locali del Padiglione Baltico della Biennale di architettura di Venezia, il professor Pietro Umberto Dini del dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica dell’Università di Pisa ha ricevuto la più alta onorificenza del Ministero della Cultura della Repubblica di Lituania, il distintivo onorario d'oro “Nešk savo šviesą ir tikėk” (Porta la tua luce e credi) per la diffusione della cultura lituana attraverso le ricerche sulla lingua, per la quantità e qualità delle traduzioni, la collaborazione con le case editrici, le presentazioni di poeti lituani in Italia, per il coerente e attivo operato presso la cattedra di Baltistica dell’Università di Pisa.
Il distintivo onorario d’oro è stato personalmente consegnato dal Ministro della Cultura della Repubblica di Lituania, Šarūnas Birutis, alla presenza dell’ambasciatrice di Lituania in Roma, Jolanta Balčiūnienė.
Durante la cerimonia di conferimento il ministro della Cultura ha sottolineato il fatto che il professor Dini cominciò a interessarsi delle lingue baltiche quando ancora poche persone se ne occupavano, cioè negli anni Ottanta del secolo scorso, e che ancora oggi continua a studiarle e a diffonderne la conoscenza in Italia.
Da parte sua Pietro Umberto Dini si è rallegrato della ormai trentennale collaborazione in atto con varie istituzioni accademiche e culturali lituane nella ricerca sul lituano e sulle altre lingue baltiche e della costante reciproca attenzione che c'è stata in tutti questi anni. Ha sottolineato che il suo compito non è ancora concluso, ha espresso preoccupazione per il futuro dell'unica cattedra di Filologia baltica in Italia presso l’Università di Pisa e ha affermato che costruire il futuro della filologia baltica in Italia è lo stesso che approfondire e coltivare i rapporti culturali fra Italia e Lituania.
Dini ha pubblicato una ventina di libri su temi vari di baltistica, ha fondato e dirige la rivista “Res Balticae”. Il suo libro “Le lingue baltiche” è stato tradotto e ampliato in lituano, lettone, russo e inglese.
È uno dei più attivi traduttori della letteratura lituana, di prosa (Juozas Aputis, Bronius Radzevičius, Jurga Ivanauskaitė, Saulius Šaltenis), di saggistica (Leonidas Donskis) e soprattutto di poesia (Justinas Marcinkevičius, Vytautas Mačernis, Kazys Bradūnas, Tomas Venclova, Sigitas Geda, Kornelijus Platelis, Gintaras Grajauskas, Jonas Mekas, Antanas A. Jonynas e altri ancora).
Pietro Umberto Dini è membro corrispondente dell’Accademia delle Scienze di Lettonia, di Lituania e di Gottinga e dottore honoris causa dell'Università di Vilnius. Per i meriti in ambito lituanistico e baltistico è stato insignito dell'Ordine del Granduca di Lituania Gediminas, della medaglia delle Accademie delle Scienze baltiche, del Premio Iglesias, del Premio W.F. Bessel della Alexander-von-Humboldt-Stiftung, del premio J. Endzelīns, del Premio San Gerolamo e per due volte del Premio Primavera della poesia per la traduzione letteraria.