È stato consegnato martedì 7 giugno 2016 al liceo "Carducci" di Pisa, il portiere elettronico realizzato dal dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Ateneo pisano grazie a una donazione del Distretto Regionale LEO 108LA. La cerimonia di consegna si è svolta nella palestra del complesso scolastico, con la partecipazione della preside Sandra Capparelli, del professor Luca Fanucci e dell'ingegner Alessandro Benini, del presidente distrettuale LEO, Alberto Mascitelli, e dell'ex-presidente, Giacomo Martini, della referente per le Disabilità dell'Ufficio scolastico provinciale, Donatella Ciuffolini, e infine dell'assessora alle politiche socio-educative e scolastiche del Comune, Maria Luisa Chiofalo.
Il portiere elettronico, ribattezzato El.Go. (Electronic Goalkeeper), è un emulatore di portiere da calcetto controllabile da remoto mediante un'interfaccia adatta a persone con disabilità motoria e, a differenza di altri dispositivi analoghi, permette alla persona con disabilità motoria di partecipare attivamente al gioco.
Frutto di un progetto di ricerca promosso già da alcuni anni nel dipartimento pisano di Ingegneria dell'Informazione, El.Go. è costituito da una sagoma di forma umana e da un robusto sistema elettro-meccanico che le permette di scorrere lungo la linea di porta con una rapidità paragonabile all'azione del portiere umano. L'intero sistema è alimentato a batteria ed è gestito da un circuito elettronico che la persona con disabilità può comandare utilizzando una grande varietà di interfacce utente, come ad esempio pulsanti o joystick. Le dimensioni complessive di El.Go. corrispondono a quelle di una porta da calcetto, con circa tre metri di larghezza, due di altezza e uno di profondità. Il sistema è progettato per il funzionamento sia all'interno che all'esterno, su cemento, erba o terra battuta.
El.Go. prevede diverse modalità di gioco, adatte a persone con differente grado di disabilità motoria, e ha un circuito di interfaccia con l'utente completamente senza fili e alimentato a batteria, per consentire al giocatore la completa libertà di posizionamento all'interno del campo. L'intero sistema è dotato di una serie di sensori che gestiscono il gioco in sicurezza, al fine di impedire eventuali collisioni di giocatori in attacco con gli elementi meccanici in movimento.
"Raccogliendo l'esperienza delle numerose sperimentazioni svolte negli ultimi due anni - ha detto il professor Fanucci, che da anni si occupa di ausili tecnologici per persone disabili e che da alcuni mesi è delegato del rettore per la Disabilità - abbiamo sviluppato una nuova versione del portiere elettronico, più avanzata per le caratteristiche di trasportabilità, montaggio e smontaggio e robustezza, garantendo anche una maggiore semplicità di manutenzione e di aggiornamento. Siamo felici di poter consegnato un prototipo di questa versione al liceo Carducci".
“Per un'associazione di ragazzi giovani come LEO - ha concluso il presidente del Distretto 108LA, Alberto Mascitelli - finanziare El.Go. attraverso le iniziative e gli sforzi di oltre 300 soci toscani significa cogliere l'opportunità di rendere migliore la società. Noi Leo siamo orgogliosi di averlo fatto”. Il presidente ha poi ricordato la collaborazione attiva con l'Università di Pisa nel settore degli ausili tecnologici per persone disabili, che già negli scorsi anni aveva portato i LEO a donare una postazione di studio per studenti ipo-vedenti e non-vedenti alla Biblioteca di Matematica, Fisica e Informatica, che sta per essere arricchita con un'ulteriore donazione di uno scanner avanzato in grado di leggere vocalmente qualsiasi testo o formula matematica.