È stata l’Università di Pisa a ospitare la prima tappa del Road Show Nice to Meet you, organizzato da ItaliaCamp con il patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) e in collaborazione con le più importanti aziende del settore a livello nazionale. Il progetto ha l’obiettivo di avvicinare il Ministero e le aziende partner a cittadini, professionisti, PMI e start up di settore per coinvolgerli in un processo di partecipazione ed emersione di soluzioni innovative (progetti, startup e spin-off) relative alla mobilità e alle infrastrutture (digitali, fisiche e sociali).
Per promuovere il modello e il “challenge prize” a esso collegato (il premio consiste nell’avvio di un processo di “adozione” delle migliori idee), ItaliaCamp ha organizzato un road show strutturato in una serie di appuntamenti itineranti. Le tappe copriranno l’intera penisola (dopo Pisa sarà la volta di Bari, Bologna e Torino) e si svolgeranno secondo un format che vedrà la partecipazione di istituzioni, stakeholder di settore, università, centri di ricerca (partner del network ItaliaCamp) e cittadini. L’iniziativa risponde alle priorità della strategia Europa 2020 delle “Societal challenges”, le grandi sfide globali lanciate dall’Unione Europea in cui è presente anche il settore “Trasporti intelligenti, verdi, integrati”.
La tappa pisana, ospitata martedì 28 giugno nella Sala dei Cherubini del rettorato, è stata aperta dai saluti del prorettore vicario Nicoletta De Francesco e del sindaco Marco Filippeschi. A seguire sono intervenuti Mario Nobile, direttore generale del Dipartimento Information Technology del MIT, Fabrizio Sammarco, amministratore delegato di ItaliaCamp, e Paolo Ferragina, prorettore per la Ricerca applicata e l’innovazione dell’Università di Pisa.
L’appuntamento pisano ha dato l’opportunità alle università e ai centri di ricerca del territorio di presentare i propri progetti su mobilità e infrastrutture. L’Ateneo ha potuto così far conoscere realtà e studi di alto contenuto tecnologico e forte base scientifica sviluppati nel settore: erano presenti gli spin off universitari Econboard, che opera nel campo nautico, Kiunsys, che sviluppa soluzioni di smart urban mobility, e NExT, che si occupa della produzione di bitumi di nuova generazione. Sono inoltre intervenuti il professor Massimo Ceraolo, presidente della Scuola di Ingegneria dell’Università di Pisa, e il professor Dino Pedreschi, referente della infrastruttura di ricerca europea SoBigData, che mette a disposizione dati, strumenti e competenze di data scientist per condurre grandi e piccoli esperimenti di big data analytics, occupandosi anche di progetti di innovazione sociale che affrontano le grandi sfide della contemporaneità, tra cui soluzioni per le città intelligenti e per trasporti efficienti e sostenibili.
Anche i centri CNR e la Scuola Superiore Sant’Anna hanno presentato una selezione di loro progetti grazie agli interventi di Stefania Gnesi e di Antonio Davola. Quest’ultimo ha descritto la start-up Ales Tech nata da una collaborazione di studenti dell’Università di Pisa e della Scuola Sant’Anna.
Al tavolo di confronto con gli stakeholder territoriali hanno preso parte i rappresentanti di Autorità Portuale di Livorno, Distretto Tecnologico Ferroviario della Toscana – DITECFER, Hitachi Rail Italy Spa – AnsaldoBreda, ITALCERTIFER, Navicelli SpA, Piaggio, PisaMo, Polo Tecnologico di Navacchio, Pont–Tech ed Ernst&Young.
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Nella foto in alto, da sinistra Fabrizio Sammarco, Nicoletta De Francesco e Mario Nobile; al centro Fabrizio Sammarco, Nicoletta De Francesco e Mario Nobile con i rappresentanti dei tre spin-off Unipi NExT, Econboard e Kiunsys; in basso un momento dell'incontro.