Per restituire al più presto alla comunità pisana, ma anche a tutti gli studenti e i ricercatori, il palazzo della Sapienza e la ricca e prestigiosa Biblioteca Universitaria del Ministero dei Beni Culturali, chiusi da quattro anni per i necessari lavori di consolidamento, il Prefetto Attilio Visconti ha accolto la richiesta del Rettore Massimo Augello e ha tenuto una riunione urgente a cui hanno preso parte, oltre allo stesso Rettore, il Sindaco di Pisa Marco Filippeschi, il Direttore Generale delle Biblioteche e Istituti Culturali del MIBACT Dr.ssa Rossana Rummo e l’Architetto Marta Ciafaloni della Soprintendenza di Pisa.
Nel corso dell’incontro, il Prefetto ha ricordato le vicende che hanno determinato la chiusura della Sapienza e della BUP a seguito del terremoto nel maggio 2012.
Il Prefetto ha sottolineato come la complessità dell'intervento e la rilevanza che la questione riveste per l’intera città richiede uno sforzo ulteriore di collaborazione e dialogo tra i diversi soggetti istituzionali, affinché le varie procedure amministrative e tecniche si svolgano più celermente possibile per chiudere i lavori al Palazzo della Sapienza. Tutti i rappresentanti degli Enti coinvolti hanno confermato la totale disponibilità a mettere in atto tutte le azioni necessarie, evitando qualsiasi ritardo burocratico.
Il Rettore ha illustrato lo stato di avanzamento del piano complessivo di consolidamento e riqualificazione dell’intero Palazzo de La Sapienza, ed ha ricordato che nel 2015, a seguito di gara europea, sono stati assegnati i lavori per un importo di oltre 13 milioni di euro, e ribadisce l’assoluta necessità di terminare celermente le opere per riaprire il Palazzo. Il Rettore ha confermato la piena disponibilità dell’Ateneo a prendersi carico anche dell’esecuzione dei lavori di pertinenza del Mibact, come da questo richiesto, sottoponendo a tal fine all’Anac un parere circa la possibilità di utilizzare l’Università quale stazione appaltante anche per gli interventi di cui sopra. Evidenzia infine che, in tale auspicata ipotesi, non sarà possibile la conclusione dei lavori di pertinenza dell’Università entro la data prevista (31/12/2016) dalla recente variante al progetto iniziale.
A tale proposito il Sindaco Marco Filippeschi, nel ribadire l’assoluta importanza della celere definizione dei lavori, per restituire alla città il prestigioso Palazzo della Sapienza, assicura la propria disponibilità a fornire tutta la collaborazione necessaria alla risoluzione della problematica.
Il Direttore Generale del MIBACT ha informato che al fine di tutelare il patrimonio librario della Biblioteca, che sarà oggetto dei lavori di consolidamento, si é reso necessario provvedere al trasferimento temporaneo dei volumi presso altra sede idonea del MIBACT, individuata nella sede dell'Archivio di Stato di Lucca. L’aggiudicazione del servizio per il trasferimento del materiale librario avverrà entro la prima decade del mese di novembre e il completo trasferimento dei libri si concluderà per fine febbraio 2017. Per ottimizzare i tempi, si procederà intanto, sotto la guida dei funzionari della Biblioteca, all’inscatolamento del materiale librario.
La rappresentante della Soprintendenza assicurerà la consueta collaborazione, definendo congiuntamente ai tecnici dell’Università le modalità di pulitura e finitura temporanea delle facciate , in attesa di poter eseguire un restauro “a regola d’arte” secondo quanto emerso dalla rilevazione stratigrafiche e chimiche interpolate con i documenti storici riferiti al progetto dell’Arch. Vincenzo Pilotti, autore del progetto originario.
Il Prefetto, nel ringraziare tutti gli intervenuti, ha rinnovato l’invito alla massima sinergia fra gli Enti interessati per riconsegnare il prima possibile il Palazzo de La Sapienza e la Biblioteca Universitaria alla città, probabilmente entro la fine del 2017.
(Fonte Ufficio stampa Prefettura Pisa)