Beatrice Vio, medaglia d’oro nel fioretto alle recenti Paralimpiadi di Rio De Janeiro, Loredana Triglia e Andreea Mogos, medaglia di bronzo con lei nel fioretto a squadre, sono tra gli atleti che scenderanno in pedana a Pisa in occasione della tappa di Coppa del Mondo di Scherma Paralimpica. La città torna infatti a ospitare il prestigioso evento sportivo: dall’11 al 13 novembre, sarà sede della sesta e ultima prova del trofeo internazionale. Organizzato dalla storica Società U.S. Pisascherma con la collaborazione del CUS Pisa, l’evento sarà patrocinato da Regione Toscana, Comune e Università di Pisa. In gara ci saranno 150 circa atleti da 16 le nazioni: Bielorussia, Georgia, Austria, Russia, Gran Bretagna, Spagna, Germania, Corea, Ungheria, Israele, Francia, Canada, Hong Kong, Polonia, Italia, Cina.
Nella foto, da sinistra: Emanuele Lambertini, medaglia d’oro ai recenti Campionati del Mondo U17, Beatrice Vio e il rettore Paolo Mancarella.
La competizione arriva a Pisa dopo che le prove precedenti si sono svolte nelle storiche sedi di Hong Kong, Montreal, Budapest, Parigi e Varsavia. Si tratta di un ritorno, dopo il successo dell’edizione del maggio 2015. A partire da giovedì 10 novembre 2016, i team nazionali saranno accolti presso l'aeroporto internazionale Galilei di Pisa. Le gare si terranno presso gli impianti del CUS: avranno inizio alle 9 e termineranno intorno alle 17 (domenica intorno alle 15). Sarà possibile assistere gratuitamente alle gare dalla tribuna del palaCUS e usufruire del punto ristoro del CUS Pisa, aperto tutto il giorno. Sarà inoltre allestito un punto massaggi Cetilar® a disposizione degli atleti e del pubblico.
Gli atleti della nazionale che scenderanno in pedana nella tre giorni di gare sono: Matteo Betti, Edoardo Giordan, Matteo Dei Rossi, Emanuele Lambertini (medaglia d’oro ai recenti Campionati del Mondo U17), Alessio Sarri, Andrea Pellegrini, Andreea Mogos, Loredana Trigilia, Beatrice Vio. I commissari tecnici: Simone Vanni (fioretto), Francesco Martinelli (spada), Fabio Giovannini (sciabola).
“È di grande importanza per la nostra città ospitare una manifestazione così prestigiosa come la Coppa del mondo di scherma paralimpica – afferma la presidente della Società della Salute della zona pisana, assessore alla politiche sociali del Comune di Pisa e presidente del Comitato organizzatore dell’evento Sandra Capuzzi - in particolare dopo il grande successo di pubblico delle Paralimpiadi di Rio de Janeiro. Pisa ha l’occasione di mostrare il suo volto migliore, nell’accoglienza di tante delegazioni internazionali, nell’organizzazione di un evento sportivo che vedrà in pedana grandi campioni che sono diventati l’emblema di come, con forza di volontà e tenacia, si possano raggiungere grandi traguardi”.
"Dopo il grande successo dello scorso anno - ha commentato il rettore dell’Università di Pisa Paolo Mancarella - siamo felici che Pisa torni ad accogliere una tappa della Coppa del Mondo di scherma paralimpica, che quest'anno sarà la gara conclusiva e porterà all'assegnazione del trofeo. Saranno giorni emozionanti e ci auguriamo molto partecipati, che, anche attraverso la presenza dei più forti atleti a livello italiano e internazionale, riaffermeranno il valore sociale dello sport e il significato del rapporto tra sport e disabilità. Oltre alla concessione del patrocinio e alla disponibilità della sede del CUS, l'Università di Pisa collabora all'organizzazione della manifestazione attraverso l'Unità di servizi per l'integrazione degli studenti con disabilità (USID), che si occuperà dell'accompagnamento e dello spostamento degli atleti con propri mezzi e volontari".
“Ho un bellissimo ricordo della gara di Coppa del Mondo che si è tenuta lo scorso anno qui a Pisa – ha commentato Bebe Vio durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento – ci siamo divertiti molto e l’organizzazione è stata ottima. Tutte le gare sono state puntuali: può sembrare un aspetto secondario, ma per noi atleti è molto importante. Qui sono a casa: ovviamente c’è una pressione diversa, tutti si aspettano che tu faccia bene, ma è uno stimolo positivo. Quest’anno ci saranno molti ragazzi nuovi: dopo Rio si nota che in questo sport è in atto un ringiovanimento e questo è molto bello. Prima della malattia tiravo già di scherma e questo mi ha aiutato molto – ha continuato la Vio - essere abituati a darsi ogni giorno degli obiettivi è un approccio che ti aiuta in tutti gli ambiti, nella scherma, come nella scuola o nel lavoro”.
“Le gare del prossimo fine settimana – ha commentato il Ct Simone Vanni – vanno a chiudere il cerchio del biennio paralimpico. Sono stati due anni molto intensi: dopo questa gara i ragazzi faranno un po’ di vacanza. Solo un po’, però... poi si torna in pedana.”
Tra gli sponsor della manifestazione Fondazione Pisa, Pharmanutra, Acque SpA, Banca Popolare di Lajatico e Unicoop Firenze, nell’affiancare gli organizzatori per la realizzazione di questo evento e di tutti i partner tecnici, Ortopedia Michelotti, Toscana Aeroporti, USID, Croce Rossa, IPSSAR Matteotti, Devitalia Telecomunicazioni, CIP Toscana, Associazione Paraplegici Livorno, Panathlon Club di Pisa, L&M Servizi Aziendali, Déjà vu Scultura e Restauro. Anche per quest’anno, la Coppa del Mondo si avvarrà del lavoro dei volontari della Misericordia sul campo di gara. (fonte Ufficio stampa Società della Salute Pisa).