Le profonde modifiche nel sistema produttivo legate a Industria 4.0 faranno emergere la necessità di disporre di nuove competenze e di figure professionali oggi scarsamente presenti, e per molti aspetti del tutto assenti, nel mercato del lavoro, richiedendo soprattutto un nuovo modo di lavorare integrato e interconnesso tra le varie specializzazioni aziendali. Consapevoli che nell'attuale scenario sarà fondamentale consolidare il rapporto tra realtà accademiche e mondo dell'industria, l'Università di Pisa e l’Unione Industriale Pisana hanno sottoscritto una convenzione che ha lo scopo di favorire la collaborazione nell'ambito dei reciproci programmi di formazione.
La firma della convenzione è avvenuta in Rettorato, mercoledì 29 marzo, tra il rettore Paolo Mancarella e la presidente dell'Unione Industriale Pisana, Patrizia Alma Pacini, alla presenza del direttore dell'UIP, Mario Levrini.
L'accordo, che avrà durata biennale, prevede che l'Università di Pisa e l’Unione Industriale Pisana collaborino nella stesura e nell'aggiornamento dei programmi formativi. Le esigenze delle imprese, espresse attraverso l'Unione, potranno essere recepite dall'Ateneo all'interno dei suoi programmi formativi ai vari livelli. Sono previste anche partecipazioni di docenti universitari nei programmi seminariali dell’Unione, così come di rappresentanti delle aziende disponibili a illustrare attività specifiche d'impresa.
Un centro di programma paritetico, con due rappresentanti dell'Ateneo e due dell'Unione, raccoglierà le istanze delle parti contraenti, con il comune intento di facilitare e sviluppare il trasferimento tecnologico per migliorare la competitività del tessuto imprenditoriale del territorio.
Il protocollo appena firmato rappresenta un modello e una prima sperimentazione di un rapporto integrato, che mancava da lungo tempo, tra università e industria.
"L'accordo odierno - ha detto il rettore Paolo Mancarella - va nella direzione di apertura dell'Ateneo verso la città e le sue multiformi realtà, secondo una linea strategica di sviluppo su cui stiamo insistendo con convinzione. L'Ateneo dovrà essere capace di costruire collaborazioni più solide con le istituzioni presenti nella nostra area e di progettare insieme con loro, ottimizzando le risorse. In questo compito, l'Unione Industriale e il mondo imprenditoriale saranno interlocutori di primo piano, con l'obiettivo di promuovere i processi formativi, l'innovazione e il trasferimento tecnologico, contribuendo così a rafforzare la competitività economica, sociale e culturale del territorio pisano, e a favorire percorsi di inserimento lavorativo per i nostri laureati".
"Densità tecnologica e innovazione sono leve strategiche per la crescita delle imprese del territorio - ha aggiunto la presidente Patrizia Alma Pacini - quindi la sinergia e la collaborazione con l’Università di Pisa sono elementi fondamentali. Siamo particolarmente soddisfatti oggi di sottoscrivere questa convenzione e ringraziamo il rettore e l’Università per questa opportunità”.