Partirà il prossimo 18 aprile il ciclo di incontri in cui esperti di livello internazionale tratteranno, da diversi punti di vista, i temi sviluppati nella mostra ‘Uomo Virtuale’, come l’innovazione in medicina, le grandi sfide legate alla ricerca sul cervello e sulla mente e la cura dei tumori con acceleratori di particelle.
Martedì 18 aprile al Polo Carmignani, il ciclo sarà aperto, alla presenza del rettore dell’Università di Pisa Paolo Mancarella, dall’incontro intitolato “Fisica e Medicina: diagnosi e cure nel terzo millennio”, al quale interverranno Antonio Zoccoli, fisico delle particelle e vicepresidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Giovanni Cioni, neuropsichiatra infantile e direttore scientifico dell’IRCCS Stella Maris, e Alberto Del Guerra, direttore della scuola di specializzazione in fisica medica e co-curatore della mostra. Il dibattito sarà moderato da Silvia Bencivelli, giornalista e saggista.
Venerdì 28 aprile interverranno sul tema “Qual è il cambiamento che ci serve? Ricerca e innovazione in medicina” Maria Chiara Carrozza, docente di bioingegneria industriale, Paolo Gazzaniga, direttore del Centro Studi di Assobiomedica e Gilberto Corbellini, filosofo e storico della Medicina dell’Università ‘La Sapienza’ di Roma.
Nel mese di maggio il tema “Curare con le particelle. La cura dei tumori e fisica delle particelle ” sarà trattato da Marco Durante, direttore a Trento del centro TIFPA-INFN e, ancora nel mese di maggio, chiuderà il ciclo “Capire il cervello. La ricerca alla soglia dela mente”, con Giacomo Rizzolatti neuroscienziato dell’Università di Parma, Massimo Piattelli Palmerini, filosofo della mente dell’University of Arizona e Marco Cattaneo direttore della rivista Le Scienze.
Uomo Virtuale. La fisica esplora il corpo è dedicata all’esplorazione del corpo umano e alle tecnologie che, nate dalla ricerca fondamentale, ci hanno permesso di scrutare con occhi nuovi il nostro corpo, cambiando per sempre la medicina e diventando indispensabili per la cura, la terapia e la diagnosi. L’allestimento integra strumenti antichi, touchscreen, exhibit interattivi, video di approfondimento, infografiche, visori 3D, videoproiezioni artistiche e suggestive installazioni multimediali che animano un percorso immersivo, realizzato in collaborazione esperti di interaction design e video-arte. La mostra copre una superficie complessiva di 800 mq ed è organizzata in sette tappe: Segnali fisici, Guardare attraverso, Le immagini del corpo, Luce e particelle per curare, Capire il cervello, Diventare bionici, Dalle cellule alle persone. Attraverso queste aree tematiche, si snoda un percorso che, partendo dall’antichità, narra una storia, lunga secoli e scandita dalle scoperte e dalle invenzioni che hanno segnato il progresso in medicina. La mostra curata dall'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), promossa da Fondazione Palazzo Blu, e realizzata in collaborazione con Assobiomedica, Dipartimento di Fisica dell’Università di Pisa, Associazione “La Nuova Limonaia”, CNR Area della Ricerca di Pisa e Istituto Nazionale di Ottica, Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore S. Anna, IRCSS Stella Maris è aperta al Palazzo Blu di Pisa fino al 2 luglio 2017.