Cresce l’attesa per il tradizionale appuntamento remiero fra gli equipaggi dell’Università di Pisa e dell’Università di Pavia che si sfideranno per la 55° edizione sabato 13 maggio sulle acque del Ticino. La gara, come è noto, si svolge infatti negli anni dispari a Pavia sul Ticino, in quelli pari a Pisa, sull’Arno: dalla prima edizione del 1929 si ripropone l’appassionante sfida fra gli studenti-canottieri dei due atenei che si contendono il Trofeo Curtatone Montanara. La Pisa-Pavia vuole ricordare i giovani volontari universitari che, spinti dagli ideali risorgimentali, presero parte alla battaglia nei pressi di Mantova il 29 maggio 1848. Alla regata, che richiama la Oxford-Cambridge, partecipano i canottieri del CUS Pisa e del CUS Pavia, che rinnovano ogni anno una sfida sportiva dalla spiccata rivalità goliardica.
«Ci faremo valere – dichiara Mario Gioli, responsabile della sezione canottaggio Cus Pisa – con una selezione di atleti competitiva che cercherà di prevalere contro una potenza del canottaggio universitario italiano come il Cus Pavia. L’impresa è ardua ma ce la metteremo tutta».
L’equipaggio del Cus Pisa è composto da Mirko Barbieri, Andrea Cattermol, Giulio Francalacci, Gianluca Manfredini, Edoardo Margheri, Andrea Nepi, Flavio Ricci, Francesco Petri, Greta Masserano (timoniere). Gli atleti-studenti pisani sono partiti alla volta di Pavia, dove li attenderà un agguerritissimo equipaggio pavese che sarà sostenuto dal numeroso pubblico casalingo.
L’inizio della manifestazione è previsto per le ore 16.30. La gara si svolgerà fra l’idroscalo (partenza) e la casa galleggiante dei Vogatori pavesi (arrivo): un percorso sulla distanza di 500-700 metri da percorrere due volte, nella prima e nella seconda manche.
Il programma della gara è disponibile a questo link.