Open Science è il movimento teso a rendere la ricerca scientifica e la diffusione dei dati e dei risultati accessibili a tutti, dalla comunità scientifica ai cittadini.
Le origini dell’open science risalgono al XVII secolo, quando, dall’era del mecenatismo privato che finanziava gli scienziati e le loro scoperte, gelosamente protette (Galileo, Keplero, Newton, Hooke dichiaravano le loro scoperte in documenti cifrati) si passò alla nascita delle comunità scientifiche e alla domanda sociale di accesso alla conoscenza, con la comparsa delle prime accademie e riviste scientifiche.
La Commissione Europea promuove la cultura dell’Open Science ed implementa lo European Open Science Cloud (EOSC), il processo verso il “cloud” della ricerca in Europa. Il 14 marzo scorso è stato adottata la Implementation Roadmap for the European Science Cloud.
Il dibattito sull’Open science resta aperto: da un lato l’esigenza di rendere le informazioni scientifiche un bene comune, dall’altro i forti interessi a “possedere” tali informazioni.
(Pubblicato nella Newsletter della ricerca europea e internazionale n° 15 - marzo 2018)
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