Enzo Pasquale Scilingo | ottobre 2018
POTION - Promoting social interaction through emotional body odours
Un finanziamento di oltre 6.500.000 di euro nell’ambito del sottoprogramma FET (Future and Emerging Technologies) di Horizon 2020 per investigare nel corso di 5 anni le capacità dell’essere umano di trasmettere le proprie emozioni e influenzare il comportamento sociale per mezzo degli odori rilasciati dal proprio corpo: i chemosegnali.
Questo l’obiettivo del progetto POTION - Promoting social interaction through emotional body odours, che il professore Enzo Pasquale Scilingo, docente del dipartimento di Ingegneria dell'Informazione e alla guida del gruppo di fisiologia computazionale al Centro di ricerca “E.Piaggio”, coordinerà insieme e 10 partner internazionali di consolidata esperienza, provenienti da 8 paesi diversi. Al progetto collaborerà anche un team del dipartimento di Chimica e Chimica industriale, guidato dal professor Fabio Di Francesco.
Attraverso l’analisi chimica dei chemosegnali umani, il progetto POTION si propone di individuare, e successivamente sintetizzare artificialmente, le molecole che vengono rilasciate durante le emozioni di felicità e paura, punti estremi della scala emozionale, capaci di innescare interazioni sociali opposte. Sarà quindi possibile sviluppare un innovativo sistema di rilascio controllato di chemosegnali artificiali, volto a guidare la strategia di risposta sociale.
I risultati sviluppati nell’ambito del progetto potranno avere un forte impatto non soltanto sulla comunità scientifica, come l’ampliamento della conoscenza delle basi fondamentali del comportamento sociale ed emotivo, ma anche sulla società, contribuendo a migliorare le relazioni sociali e il benessere generale, a partire dalla possibilità di offrire un nuovo supporto al trattamento terapeutico per l'ansia sociale, le fobie e la depressione.
POTION segna un ulteriore successo nell’esperienza di progettazione europea del prof. Scilingo, attualmente coinvolto in altri tre progetti finanziati nell’ambito di Horizon 2020 (è coordinatore del progetto Nevermind e partner sia del progetto SoftPro che del progetto di formazione Marie Sklowdoska-Curie AffecTech) e già coordinatore del progetto PSYCHE finanziato dal settimo programma quadro, quando era ancora un giovane ricercatore.
Il Prof. Scilingo ha iniziato a partecipare attivamente a progetti europei quando era un assegnista post-doc e perciò ai giovani ricercatori dà i seguenti consigli: “Le call europee rappresentano un’ottima opportunità di finanziamento per i giovani ricercatori. La possibilità di partecipare ai bandi competitivi europei deve rappresentare una stimolante sfida per tutti i giovani che vogliano fare della ricerca la propria vita. Avere il coraggio di proporre le proprie idee progettuali e di crederci rappresenta il primo passo di questo percorso professionale. Non sempre la vittoria e il riconoscimento arriveranno necessariamente al primo tentativo, ma non demordere fa parte delle caratteristiche di un vero ricercatore.”
Documenti correlati:
Con il progetto POTION si studiano gli odori delle emozioni
L’intervista a Pasquale Scilingo
University of Pisa: The project POTION studies the scent of emotion
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