Nicola Vanello | gennaio 2020
SENSEI - SEgmentation of Neurons using Standard and supEr-resolution mIcroscopy
Riuscire ad ottenere una mappa dettagliata dei neuroni nel cervello umano, nonché a determinarne morfologia e funzioni, sono importanti obiettivi dell’attuale ricerca scientifica. La comprensione del funzionamento cerebrale e della genesi di importanti patologie che riguardano il sistema nervoso centrale, passano anche attraverso la possibilità di comprendere come i neuroni siano fatti, come siano disposti e in quale modo si scambino le informazioni. A questi obiettivi contribuirà il progetto SENSEI - SEgmentation of Neurons using Standard and supEr-resolution mIcroscopy, coordinato dal prof. Nicola Vanello, professore associato presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione nonché afferente al Centro di ricerca Enrico Piaggio.
Selezionato dalla call FLAG-ERA JTC 2019, SENSEI ha ottenuto il ruolo di Partnering Project della Flagship Human Brain Project: pertanto, collaborerà e coopererà con centri di ricerca it aliani e stranieri che stanno lavorando da tempo per creare una infrastruttura che supporti la ricerca scientifica nell’ambito delle neuroscienze, dell’elaborazione e della medicina.
In particolare, SENSEI risponde al bisogno della Flagship di un ulteriore sviluppo di metodologie robuste per lo studio dei neuroni, che possano integrarsi con nuove tecniche di imaging per visualizzare, ad esempio, la struttura degli assoni, tramite i quali i neuroni possono trasmettere informazioni ad altri neuroni, o la forma, il numero e la distribuzione delle spine dendritiche, che supportano la comunicazione delle informazioni dagli altri neuroni. SENSEI segmenterà i neuroni da immagini di diversa natura a partire da quelle di microscopia confocale, ma anche sfruttando nuove metodologie di immagini basate su vere e proprie sonde che agganciandosi alle membrane cellulari ne permettono una migliore visualizzazione, nonché all’utilizzo di sistemi a super risoluzione. In questo modo, SENSEI cercherà di descrivere caratteristiche morfologiche dei neuroni a diversi livelli di risoluzione spaziale.
Per ottenere questi obiettivi, il progetto riceverà un finanziamento complessivo di 533 mila euro in 3 anni e si avvarrà oltre che delle competenze del Centro Piaggio, coordinatore del progetto, di altri due partner europei capitanati da Lydia Danglot, dell’Institute of Psychiatry and Neuroscience di Parigi, e da Peter Dedecker, del Lab for Nanobiology della University of Leuven, in Belgio. Del team di ricerca fanno parte altri ricercatori del Centro E. Piaggio: la Prof.ssa Arti Ahluwalia, Direttrice del Centro E. Piaggio, la Dott.ssa Chiara Magliaro, che opera al Centro grazie alla Fondazione Veronesi, il Dott. Alejandro Callara e la Dott.ssa Francesca Vaglini del Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia.
Nicola Vanello ha una lunga esperienza di lavoro nei progetti europei, sin dai tempi del dottorato, ed attualmente ricopre il ruolo di co-coordinatore scientifico del progetto europeo Horizon 2020 POTION, coordinato dal Centro Piaggio. SENSEI è il primo progetto europeo nel quale assume il ruolo di coordinatore.
Rivolgendosi ai giovani ricercatori il professore consiglia: “il lavoro all’interno di un progetto di ricerca europeo è entusiasmante. L’incontro e il confronto con altri ricercatori sono fondamentali per la formazione. La ricerca ha bisogno che diverse competenze interagiscano, che si impari ad ascoltare gli altri ma anche a descrivere e fare valere le proprie idee. È importante avere fiducia nelle proprie idee, supportate da un attento studio dello stato dell’arte, verificate e curate nei dettagli.”
Scopri a questo link la rubrica che racconta “in un click” il "Ricercatore del mese" del nostro Ateneo ed il suo progetto premiato dall’Europa.